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tmw / roma / Primo piano
Quando la mente torna al caso Kalinić-PisacaneTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
Oggi alle 07:00Primo piano
di Benedetta Uccheddu
per Vocegiallorossa.it

Quando la mente torna al caso Kalinić-Pisacane

La Roma tornerà a incrociare il Cagliari per la 14ª giornata di Serie A, e ogni vigilia contro i rossoblù riporta a galla ricordi che, per chi vive di giallorosso, non sono mai del tutto svaniti. Perché quella sfida, tra i giallorossi e i sardi, non è mai solo una partita: è un luogo della memoria collettiva, dove emozioni, tensioni e ferite sportive riaffiorano puntualmente. Tra tutte, una continua a imporsi ogni volta che le due squadre si ritrovano: il finale del 6 ottobre 2019, quando un gol di Nikola Kalinić venne annullato dall’arbitro Davide Massa al termine di una delle situazioni più controverse dell’era VAR.

IL GOL ANNULLATO A KALINIC PER UN CONTATTO CON PISACANE - L’azione incriminata nasce da una sponda di Edin Džeko che indirizza il pallone verso Kalinić. Il croato prova ad avventarsi sulla sfera, ma davanti a lui c’è Fabio Pisacane, ora allenatore della squadra isolana. Nel tentativo di superarlo, l’attaccante della Roma appoggia il braccio sulla schiena del difensore: un gesto minimo, quasi naturale nella dinamica, ma sufficiente per far perdere l’equilibrio a Pisacane, che finisce addosso a Olsen. Kalinić deve soltanto depositare il pallone in porta. Sembra il gol vittoria. Da qui nasce la confusione: Massa non convalida, non annulla, non corre immediatamente al VAR. Attesa, proteste, smarrimento. Poi la decisione: punizione per il Cagliari, gol annullato, senza on-field review e senza spiegazioni immediate. Solo il gesto arbitrale a chiarire l’esito. Un episodio che molti tifosi romanisti considerano ancora oggi una ferita aperta: un contatto lieve ma decisivo, una scelta controversa, una gestione caotica. Un frammento di memoria che torna inevitabilmente alla mente ora che la Roma si prepara ad affrontare il Cagliari.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik, Cristante, Koné, Wesley; Soulé, Pellegrini; Ferguson. 
A disp.: Gollini, Vasquez, De Marzi, Rensch, Ziolkowski, Ghilardi, El Aynaoui, Pisilli, Romano, Tsimikas, Dybala, El Shaarawy, Bailey, Baldanzi. 
All. Gian Piero Gasperini
Ballottaggi: Dybala-Ferguson-Baldanzi. 
In dubbio: Dybala, Baldanzi
Diffidati: -
Squalificati: -
Indisponibili: Angelino (fisicamente non al meglio), Dovbyk (lesione del tendine del retto femorale sinistro).