Massara: "Il mister vuole sempre il meglio per la squadra. Abbiamo fiducia in Ferguson"
Durante il pre partita di Roma-Genoa, ha parlato anche Massara. Ecco le sue parole:
Massara a Sky
Si voleva partire, Massara, da uno degli argomenti con cui abbiamo aperto lo studio, che riguarda Ferguson. Sarà titolare questa sera, ma incuriosisce molto la comunicazione che sta usando Gasperini: ha parlato di crescita nello spirito e nell’atteggiamento. In società come state vivendo questo tipo di messaggio?
«Il mister vuole sempre il meglio per la squadra, per la Roma, e pretende il massimo da tutti i suoi calciatori. Li stimola, ma allo stesso tempo dà loro la possibilità di dimostrare le proprie qualità, come succederà stasera per diversi giocatori. Abbiamo fiducia che Evan possa fare una bella partita e siamo convinti che darà il massimo».
Il pubblico della Roma è affamato di notizie di mercato: ci sono novità su possibili accelerazioni per Zirkzee e Raspadori?
«Sono nomi ricorrenti, ce ne sono anche altri. Il mercato aprirà tra quattro giorni e non voglio cercare alibi sulle difficoltà del mercato di gennaio. Vorremmo fare qualcosa per rinforzarci, se ci saranno opportunità di portare degli attaccanti o dei nomi importanti. Cercheremo di fare quello che sarà possibile, ma in questo momento non ci sono sviluppi».
Posso chiederti solo le tempistiche? A gennaio c’è chi prova a chiudere subito per avere i giocatori già nelle prime partite, oppure si arriva agli obiettivi più avanti. Siete orientati ad aspettare o a interventi rapidi?
«Vorrei fare cose corrette che possano davvero portarci un miglioramento. Non è una questione di tempistiche: tutti vorrebbero avere subito i migliori giocatori, ma a gennaio ci sono competizioni in corso, non solo nazionali ma anche internazionali, che incidono sui tempi. Cercheremo di fare le scelte giuste per ottenere un vero miglioramento della squadra».
Guardando anche oltre gennaio: Ferguson sarà ancora un giocatore della Roma o la sua permanenza è indiscussa, oppure dipenderà da quello che succederà, anche già da questa partita?
«Ogni partita è un’opportunità per tutti i calciatori per dimostrare il loro valore. Non esiste un caso Ferguson. Come ho detto prima, cercheremo di trovare le soluzioni corrette e poi, tutti insieme, valuteremo cosa sarà meglio per i calciatori, ma soprattutto per la Roma e per i suoi obiettivi».
Massara a DAZN
Direttore, per molti questa è la partita di Daniele De Rossi, ma per la Roma è anche un’occasione per chiudere bene il 2025, visto che i risultati recenti non sono stati continui. Oggi quanto conta portare a casa i tre punti?
«È certamente molto importante ritrovare continuità e tornare alla vittoria, ma non dobbiamo dimenticare tutte le cose buone fatte in questa prima parte di campionato. È una Roma che è già riuscita a mettere in pratica molti dei dettagli richiesti dall’allenatore. Sappiamo che è un percorso lungo e che servirà ancora tempo, però siamo soddisfatti di quanto fatto finora».
La scelta di Ferguson oggi è forte e fisica, forse anche per aprire i tre difensori del Genoa. In molti si aspettavano Dybala dall’inizio.
«È un tridente molto offensivo, perché Dybala, Soulé e Ferguson sono giocatori forti che insieme possono fare bene. Il mister ha pensato a una partita di questo tipo ed evidentemente ritiene che sia il modo migliore per scardinare una difesa come quella del Genoa, che è molto attenta».
Guardando oltre la partita di stasera, dove pensate di poter migliorare, anche in vista del mercato di gennaio? I nomi di Raspadori e Zirkzee sono concreti? E questo potrebbe portare a una cessione di Ferguson?
«I nomi che hai fatto sono ricorrenti, ma non sono gli unici. Il mercato di gennaio è sempre complicato, sia per la difficoltà di trovare vere opportunità che possano rinforzare l’organico, sia per le tempistiche, con i campionati e le competizioni internazionali in corso, dove tutto può cambiare velocemente. Quello che cercheremo è individuare soluzioni che ci possano dare un reale miglioramento. Poi valuteremo insieme all’allenatore quali saranno le ipotesi migliori e cosa fare anche con l’organico attuale».






