TUTTO mercato WEB
LIVE TMW - Bonucci: "Simulazione? Non sapevo Karapetyan fosse ammonito"
16.55 - Prima di Italia-Armenia, in conferenza stampa con Roberto Mancini, parlerà il capitano della Nazionale, Leonardo Bonucci.
Inizia la conferenza stampa. "Torneremo fra le grandi di Europa quando dimostreremo di aver salito quel gradino per competere con chi, negli ultimi anni, ha fatto la differenza a livello mondiale. Con Spagna, Francia, Germania forse ci manca qualcosa, almeno per esperienza. Hanno tanti giocatori che stanno al top a livello europeo, non ci manca nulla se non l'esperienza".
Però lei gioca nella Juventus, abituata a vincere. "Io ero come i giovani, più giochi contro squadre di intensità e agonismo, qualità, più cresci e migliori, diventi grande. Questo processo lo stiamo accelerando grazie al mister. Ci sono dei momenti in cui vai a tutta, altri momenti in cui puoi difenderti. Ho fatto errori che mi sono serviti per crescere. Questo è un grande gruppo, tutti si vogliono bene e sono partecipi".
Quanto ti ha responsabilizzato l'infortunio di Chiellini? "È stato importante, in me ha acceso qualcosa in più. Il mio obiettivo era quello di essere migliore rispetto agli ultimi due anni. Sapevo di non avere dato il mio massimo, le situazioni erano difficili, il mio obiettivo era essere migliore. Ho 32 anni ma ho margini di miglioramento. Devo essere sempre a posto fisicamente. Giorgio lo vedo tutti i giorni a Torino, sorprenderà tutti".
In Armenia-Italia c'era un episodio fra Bonucci e Karapetyan, si parlava di simulazione... "Sinceramente, come ho già spiegato ampiamente, non ho simulato. Ho preso un colpo quattro giorni prima all'occhio sinistro, ho ancora i segni e ho i punti. È stato istinto e non voluto, non perché Karapetyan era già ammonito. Ci sono dei momenti in cui non pensi a certe cose, non ho mai fatto una cosa del genere e mai lo farò. Non sapevo fosse già ammonito, non era mia intenzione. Per il resto tanti parlano, tanti dicono, non mi ha mai fatto paura la critica e la parola dei tifosi o degli avversari. Massimo rispetto per tutti gli armeni, ci rivedremo domani sera con Karapetyan, ci saranno altri novanta minuti intensi. Ci aspetteranno con tutti dietro la palla per poi colpire in contropiede, noi dobbiamo portare a casa la vittoria".
17.09 - Finisce la conferenza stampa di Leonardo Bonucci.
Inizia la conferenza stampa. "Torneremo fra le grandi di Europa quando dimostreremo di aver salito quel gradino per competere con chi, negli ultimi anni, ha fatto la differenza a livello mondiale. Con Spagna, Francia, Germania forse ci manca qualcosa, almeno per esperienza. Hanno tanti giocatori che stanno al top a livello europeo, non ci manca nulla se non l'esperienza".
Però lei gioca nella Juventus, abituata a vincere. "Io ero come i giovani, più giochi contro squadre di intensità e agonismo, qualità, più cresci e migliori, diventi grande. Questo processo lo stiamo accelerando grazie al mister. Ci sono dei momenti in cui vai a tutta, altri momenti in cui puoi difenderti. Ho fatto errori che mi sono serviti per crescere. Questo è un grande gruppo, tutti si vogliono bene e sono partecipi".
Quanto ti ha responsabilizzato l'infortunio di Chiellini? "È stato importante, in me ha acceso qualcosa in più. Il mio obiettivo era quello di essere migliore rispetto agli ultimi due anni. Sapevo di non avere dato il mio massimo, le situazioni erano difficili, il mio obiettivo era essere migliore. Ho 32 anni ma ho margini di miglioramento. Devo essere sempre a posto fisicamente. Giorgio lo vedo tutti i giorni a Torino, sorprenderà tutti".
In Armenia-Italia c'era un episodio fra Bonucci e Karapetyan, si parlava di simulazione... "Sinceramente, come ho già spiegato ampiamente, non ho simulato. Ho preso un colpo quattro giorni prima all'occhio sinistro, ho ancora i segni e ho i punti. È stato istinto e non voluto, non perché Karapetyan era già ammonito. Ci sono dei momenti in cui non pensi a certe cose, non ho mai fatto una cosa del genere e mai lo farò. Non sapevo fosse già ammonito, non era mia intenzione. Per il resto tanti parlano, tanti dicono, non mi ha mai fatto paura la critica e la parola dei tifosi o degli avversari. Massimo rispetto per tutti gli armeni, ci rivedremo domani sera con Karapetyan, ci saranno altri novanta minuti intensi. Ci aspetteranno con tutti dietro la palla per poi colpire in contropiede, noi dobbiamo portare a casa la vittoria".
17.09 - Finisce la conferenza stampa di Leonardo Bonucci.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
fiorentinaAQUILANI, Accetterebbe subito una chiamata dei viola
veneziaVenezia, Pierini: "Il percorso lo abbiamo costruito noi con il lavoro, ora 8 partite da giocare come 8 finali"
interTardelli: "Acerbi bastava avere la forza di dire 'ho sbagliato', Juan Jesus il vero vincitore"
juventusGli eroi in bianconero: Helge BRONÉE
milanCalabria su Leao: "Se avesse l'istinto killer di Mbappè, può essere da Pallone d'Oro"
serie cAlessandria, annullata la conferenza stampa della società
interJuan Jesus senza prove e senza avvocato, Marotta e Capellini al fianco di Acerbi
potenzaGabriele Gori attaccante Avellino:"La partita con il Picerno per noi è come una finale"
Primo piano