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Le pagelle della SPAL - Petagna stavolta non sbaglia. Male Vicari
Berisha 6 - Salva dove può, ma deve arrendersi in tre occasioni e non riesce ad evitare alla sua squadra l'ennesima sconfitta.
Tomovic 5,5 - Al di là della sfortunata deviazione sul tiro di Pellegrini, che cambia il corso della sfida, l'ex viola sembra sempre andare in apnea quando gli avversari lo puntano.
Vicari 5 - Uno dei grandi protagonisti del ciclo di Semplici tradisce il suo allenatore: interviene in modo scomposto su Dzeko, che era spalle alla porta e non poteva creare grossi pericoli.
Felipe 6 - Finché resta in campo, la difesa della SPAL regge bene l'urto. La sua esperienza è fondamentale in una squadra che sembra in grande difficoltà. (Dal 73' Tunjov 6 - Buon impatto per il giovanissimo estone, che prova a rendersi utile).
Cionek 6,5 - Schierato da esterno alto nel centrocampo a 5, l'ex Palermo non soffre Kolarov e si conquista il rigore a fine primo tempo grazie al pressing alto sul terzino serbo.
Murgia 5,5 - Dovrebbe dare maggiore qualità alla manovra e personalità, invece tende a nascondersi nei momenti decisivi della sfida.
Missiroli 5,5 - Soffre Pellegrini, che gli va via spesso. Lo lascia tirare indisturbato nell'occasione del gol dell'1-1, una distrazione fatale.
Valoti 5,5 - Poche accelerazioni, si nota poco, tranne per il lavoro sporco. Come per Murgia, ci vorrebbe più personalità per tirare fuori la SPAL dal fondo della classifica. (Dall'84' Jankovic s.v.).
Igor 6 - Zaniolo è un cliente difficile, ma il terzino gioca con attenzione e non commette grosse sbavature. Nel finale, però, si lascia scappare Florenzi.
Paloschi 5,5 - Combatte, ripiega e ripulisce palloni, ma non incide davanti. E a un attaccante si chiedono principalmente i gol. (Dall'83' Floccari s.v.).
Petagna 6,5 - Dopo aver sbagliato due rigori consecutivi, si assume la responsabilità della battuta e stavolta non delude. Pau Lopez gli aveva negato poco prima la gioia della rete con un intervento miracoloso.
Tomovic 5,5 - Al di là della sfortunata deviazione sul tiro di Pellegrini, che cambia il corso della sfida, l'ex viola sembra sempre andare in apnea quando gli avversari lo puntano.
Vicari 5 - Uno dei grandi protagonisti del ciclo di Semplici tradisce il suo allenatore: interviene in modo scomposto su Dzeko, che era spalle alla porta e non poteva creare grossi pericoli.
Felipe 6 - Finché resta in campo, la difesa della SPAL regge bene l'urto. La sua esperienza è fondamentale in una squadra che sembra in grande difficoltà. (Dal 73' Tunjov 6 - Buon impatto per il giovanissimo estone, che prova a rendersi utile).
Cionek 6,5 - Schierato da esterno alto nel centrocampo a 5, l'ex Palermo non soffre Kolarov e si conquista il rigore a fine primo tempo grazie al pressing alto sul terzino serbo.
Murgia 5,5 - Dovrebbe dare maggiore qualità alla manovra e personalità, invece tende a nascondersi nei momenti decisivi della sfida.
Missiroli 5,5 - Soffre Pellegrini, che gli va via spesso. Lo lascia tirare indisturbato nell'occasione del gol dell'1-1, una distrazione fatale.
Valoti 5,5 - Poche accelerazioni, si nota poco, tranne per il lavoro sporco. Come per Murgia, ci vorrebbe più personalità per tirare fuori la SPAL dal fondo della classifica. (Dall'84' Jankovic s.v.).
Igor 6 - Zaniolo è un cliente difficile, ma il terzino gioca con attenzione e non commette grosse sbavature. Nel finale, però, si lascia scappare Florenzi.
Paloschi 5,5 - Combatte, ripiega e ripulisce palloni, ma non incide davanti. E a un attaccante si chiedono principalmente i gol. (Dall'83' Floccari s.v.).
Petagna 6,5 - Dopo aver sbagliato due rigori consecutivi, si assume la responsabilità della battuta e stavolta non delude. Pau Lopez gli aveva negato poco prima la gioia della rete con un intervento miracoloso.
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