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tmw / roma / Serie A
Dal contratto al mercato: ora Mou pone le condizioni per restare. I Friedkin cambieranno idea?TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 1 giugno 2023, 10:30Serie A
di Raimondo De Magistris

Dal contratto al mercato: ora Mou pone le condizioni per restare. I Friedkin cambieranno idea?

"La squadra merita di più. Io stesso merito di più". E ancora: "Da lunedì vado in vacanza e la vacanza è vacanza. Se si riesce mi confronto prima con la società, altrimenti ci si vedrà al mio ritorno". Sconfortato per la sconfitta ai rigori, incazzato per la direzione arbitrale, José Mourinho dopo la finale di Europa League ha attaccato a più riprese una società che a suo avviso, negli ultimi mesi, l'ha completamente abbandonato al suo destino. "Sono un po' stanco del fatto di essere allenatore, di essere uomo di comunicazione, di essere la faccia che dice: 'Siamo stati derubati'. Sono un po' stanco di essere tanto. Però io voglio rimanere con le condizioni per dare di più".

Perché per i Friedkin non era necessario discutere
Mourinho lamenta il fatto che praticamente da dicembre non si confronta con la società in merito a ciò che dovrà accadere in futuro. Dopo il Mondiale lo Special One parlò coi Friedkin della proposta della federazione portoghese per il ruolo di commissario tecnico: una offerta rifiutata. Da allora nessun ulteriore colloquio con una proprietà che nella Primavera 2021 varò un progetto triennale e anche oggi - due anni dopo - va avanti in quella direzione.
L'idea della proprietà americana è sempre stata quella di tirare le somme solo al termine del terzo anno. Sia con Mourinho che con Tiago Pinto. Ed ecco perché in questi mesi non ha mai sentito la necessità di confrontarsi con l'allenatore


Mourinho la pensa diversamente
José Mourinho in questi due anni ha avuto l'incredibile capacità di metter d'accordo tutto il popolo giallorosso. Non accadeva dai tempi di Fabio Capello, ma quella costruita da Sensi e Baldini era tutt'altra squadra. Tra le più forti d'Europa. Questa è invece una Roma diversa, molto più operaia, che al primo anno con lo Special One in panchina ha conquistato un trofeo europeo e al secondo è andata a un passo dal successo. S'è arresa solo in finale.
Per quello che ha creato, per quello che ha conquistato, Mourinho pensava quindi di meritare maggiore considerazione. Di veder premiato questo lavoro e il no alla federazione portoghese con il rinnovo del contratto: dall'altro lato, invece, solo silenzio.

E poi c'è il mercato. E ci sono i famosi 7 milioni
Un altro argomento di discussione riguarda le strategie di mercato, le possibilità di spesa. José Mourinho s'è più volte lamentato del fatto che la Roma nelle ultime due sessioni di calciomercato abbia speso solo 7 milioni di euro, ovvero quelli che sono serviti per acquistare Celik dal Lille. Poi solo prestiti e soprattutto parametri zero: a Mourinho adesso non basta più. Per il manager portoghese il terzo anno di progetto è quello in cui si lotta per la conquista dello Scudetto e oggi questa squadra è molto lontana da questo obiettivo. Servono investimenti, serve un nuovo contratto: i Friedkin cambieranno idea?