
Roma, aveva ragione Mou. Questa squadra non è una gang di banditi
Non certo il ruolino di una squadra che vuole diventare grande o provare a tornare in Champions League. Il problema per Mourinho è di mentalità perché, usando le sue parole, a molti calciatori “piace il conforto di casa o il dolce della nonna”.
Lo hanno dimostrato anche in Svizzera con l’allenatore che, pur senza fare nomi, ha puntato il dito contro alcuni calciatori entrati in campo con un atteggiamento superficiale. Quello stesso atteggiamento che già a Praga con lo Slavia era costato il ko e che ora vede praticamente salutare le possibilità di arrivare primi nel girone affrontando nuovamente i playoff per volare alla fase a eliminazione diretta. Neanche il tempo di piangere per l’occasione persa che la Roma tornerà in campo, come detto nuovamente in trasferta, ma questa volta in campionato contro il Sassuolo. Un altro banco di prova lontano dall’Olimpico per una Roma che, aveva ragione Mou, non è una gang di banditi.







