Trenta milioni in trenta giorni: la difficile missione di Tare ad agosto
Come riuscirci? Due le strade, entrambe difficili per motivi diversi.
La prima, quella che la società ha deciso di percorrere da tempo, è la cessione di Correa, da cui Lotito vuole ricavare 30-35 milioni. Il Tucu sabato è rientrato a Formello, ha parlato con Sarri che l'ha provato a convincere a rimanere ma l'argentino è rimasto della sua idea: vuole lasciare la Capitale, anche se oggi partirà con la squadra per il ritiro di Marienfeld. Ma finora nessun club (l'Everton è il più avanti) ha formalizzato offerte adeguate alla Lazio, che ha un'altra alternativa. Un percorso che si può intraprendere anche in parallelo, perché sarebbe quello che porta alla cessione degli esuberi: Jony, Fares, Durmisi, Lukaku, Adekanye, Patric o Vavro e uno tra Caicedo e Muriqi su tutti, oltre al grande gruppo che rientra da Salerno (Andrè Anderson, Kiyine, Gondo i più cercati sul mercato). Trenta milioni in trenta giorni, dunque. Cedere per poi investire e regalare a Sarri gli ultimi ritocchi (intermedio e due esterni) alla rosa della Lazio, che tra due settimane esordirà in campionato a Empoli.