
Un pasticciaccio brutto... in Serie B
Un pezzo cancellato e riscritto più volte, per un semplice e banale fatto: di cosa parliamo adesso? Situazioni di campo - poche - o situazioni giudiziarie che rischiano di cambiare da un'ora all'altra? Dilemma difficile, più di quello sdoganato dai meme dei social network tra pulsante blu e pulsante rosso.
Io tendenzialmente sono sempre allergica alle questioni giudiziarie e burocratiche, adoro scrivere e sono affezionata alle materie umanistiche, ma parlare di campo viene oggettivamente difficile. Cosa raccontiamo?
Certo, più difficile ancora deve essere la situazione vissuta da mister Pasquale Marino: mi metto nei suoi panni, per cosa allena? Per un playout, certo, ma con un avversario ancora in forse, la Sampdoria, e con le incertezze del caso perché alla fine la domanda vera è una: si giocherà, questo spareggio? Le date al momento sono provvisorie, e io onestamente nutro perplessità sulla disputa dello spesso, tendo a essere più propensa a diverso epilogo: interverrà la giustizia ordinaria che, complice anche il regolamento NOIF, amplierà il numero di formazioni del prossimo campionato, con la Serie B che passerà quindi da 20 a 22 squadre, con possibili cambiamenti anche per promozioni e retrocessioni. Insomma, un altro 'caso Catania'.
Spero vivamente di sbagliarmi, sia chiaro, ma l'intuito femminile mi dice questo.
A ogni modo, vada come vada un bel pasticcio all'italiana. Serve davvero a qualcosa, ribadire ancora che servono riforme, regole più chiare, ecc ecc? Beh, prima o poi torneremo a parlare di calcio.






