Dopo Sucic c’è Luis Henrique: Inter, secondo colpo mondiale. Ora tutto su Bonny

Uno dopo l’altro, l’Inter continua a costruire la squadra del futuro. Anche a breve scadenza: dopo Petar Sucic, centrocampista già prelevato nei mesi scorsi e che si aggregherà alla squadra nerazzurra nei prossimi giorni, ieri la dirigenza ha chiuso con l’Olympique Marsiglia per Luis Henrique. Affare da 25 milioni di euro bonus compresi, contratto fino al 2030 per l’esterno cresciuto alla scuola di Roberto De Zerbi.

Nelle idee dell’Inter, il brasiliano - che potrebbe essere già in tribuna sabato sera a Monaco di Baviera per la finale di Champions League - dovrebbe rappresentare un’alternativa sulle corsie o in attacco. A inquadrarlo, dopo una stagione in Ligue 1 giocata quasi per intero da esterno a tutta fascia, ci penserà Simone Inzaghi, o chi gli succederà se dopo la finale col PSG le strade del piacentino e dell’Inter si separeranno. In ogni caso, il tecnico nerazzurro avrà a disposizione sia Sucic sia Luis Henrique - a meno di clamorose sorprese - già per il prossimo Mondiale per club. E non finisce qui.

Il prossimo obiettivo nerazzurro è in attacco, dove al primo posto nell’indice di gradimento c’è ormai stabilmente Ange-Yoan Bonny. Il centravanti del Parma è stato visionato a più riprese da vicino, da ultimo direttamente dal direttore sportivo interista Piero Ausilio, e l’intenzione è quella di affondare il colpo già nei prossimi giorni. Il club emiliano chiede 20 milioni di euro, l’Inter proverà ad abbassare le pretese inserendo delle contropartite - da capire se il discorso possa riguardare anche Pio Esposito, ma la sensazione è che Inzaghi lo voglia vedere da vicino prima di prendere una decisione sul nuovo attaccante - ed è da capire se le discussioni possano allargarsi anche ad altri giocatori del Parma. All’Inter, per esempio, piace da tempo Giovanni Leoni, già trattato a lungo dai nerazzurri prima dell’approdo al Tardini.