Mezzaroma: "Organizzeremo un evento per celebrare chi ci ha reso felici"
Rammaricato Marco Mezzaroma per l’impossibilità di poter festeggiare la promozione in serie A della Salernitana insieme ai tifosi granata e nella città di Arechi. Queste le sue parole. "Mi sarebbe piaciuto davvero tanto fare festa a Salerno tutti insieme e alla presenza tra tanta gente di allenatore, squadra e dirigenti. Magari all’interno del nostro stadio Arechi. Ma le misure per contrastare il Covid 19 non lo hanno permesso. Anche se dispiaciuti, occorre sempre mettere davanti a tutto la salute di ciascuno di noi".
Ma il co patron granata, insieme al cognato Claudio Lotito, lascia intravedere che si tratta di un appuntamento solo rinviato: "Effettivamente cercheremo, quando le condizioni sanitarie lo permetteranno, di organizzare una iniziativa che possa dare gioia a chi ha seguito con grande passione la Salernitana. Purtroppo, lo ripeto, al momento non è stato possibile". L’ipotesi, suggestiva, è quella di organizzare una passerella di tecnico e calciatori il prossimo sabato 19 giugno quando la Salernitana compirà 102 anni dalla data di fondazione. Mezzaroma spiega anche che "una festa in piazza della Concordia, ad esempio, sarebbe stata davvero l’apoteosi di una stagione entusiasmante. Per questo la festa per la promozione in serie A è un cruccio che occorrerà quanto prima cancellare per dare il giusto tributo al tecnico Castori, ai calciatori e ai dirigenti per il grande risultato conseguito".