
Chi prendere dalla Salernitana? Castori: “Vi dico su chi punto per la mia squadra”
A tutto Fabrizio Castori. L’allenatore della Salernitana ha raccontato l’impresa della sua squadra al Corriere dello Sport: “Al club replico: alla mentalità penso io, alle caratteristiche dei giocatori dovete pensare voi. Mi hanno dato ascolto. Io ho puntato forte sul portiere Belec, che avevo a Carpi, su Gyömber, difensore per me fortissimo, su Djuric. Coulibaly e Jaroszynski sono stati acquisti determinanti a gennaio. Ho creduto in Tutino perché voglio attaccanti che vadano in profondità, non che vengano incontro. Djuric è uno che domina i duelli, con quel fisico. Si gioca attaccando lo spazio e vincendo i duelli. Io non amo molto fare il nome di un giocatore piuttosto che quello di un altro. Invece ripeto: il nostro giocatore più forte è lo spazio, dobbiamo far giocare lo spazio. Ecco che vengono fuori gli uomini che vincono i duelli aerei, come Djuric.
Il mio è un calcio verticale. Il pallone deve viaggiare in avanti”. MERCATO – “Una squadra che vince ha un’anima e un cuore. Bisogna preservarli, anche perché chi c’è li trasmette a chi arriva. Io ho sempre ragionato per cicli. Per aprire un ciclo bisogna vincere il primo anno, altrimenti ti mandano via, e poi mantenere l’identità, avere gente che sa come ci si allena ed è in grado di spiegarlo a chi non lo sa ancora. Del tipo di giocatori che chiedo ho già parlato. Non voglio persone che si sentano declassate. Non temo che qualcuno si riveli allergico alla fatica, invece. Prima o poi addomestico tutti”.





