Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / salernitana / News
Salernitana e servizio ristoro, possibili controlli: prezzi altissimi e niente scontriniTUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
martedì 16 agosto 2022, 18:00News
di Gaetano Ferraiuolo
per Tuttosalernitana.com

Salernitana e servizio ristoro, possibili controlli: prezzi altissimi e niente scontrini

Servizio ristoro nel mirino della critica. Al punto che tantissimi tifosi hanno contattato non solo le testate giornalistiche locali, ma anche direttamente la società granata. Assolutamente non responsabile di quanto accade, ma comunque sensibile alle lamentele della propria gente. Perchè, continuando così, rifocillarsi tra primo e secondo tempo rischia di costare più del biglietto per la partita. Con il caldo, poi, ecco lievitare a due euro il costo di un bicchiere d'acqua, fino a sei euro per una birra e quattro per una lattina di coca cola. In pratica il doppio di quanto normalmente si paga in un bar.

Senza rilasciare lo scontrino come legge impone. E così la Salernitana potrebbe scendere in campo in prima persona e, insieme alle autorità competenti, arginare quanto più e possibile questo fenomeno diffuso un po' in tutti gli stadi italiani ma che rende ancora meno accogliente e fruibile uno stadio che fa acqua da tutte le parti. Sin dalla prossima gara ogni singolo spettatore pretenda l'emissione della ricevuta fiscale e richieda l'intervento degli steward e delle forze dell'ordine presenti qualora i venditori non rispettino la legge. E' giusto che ognuno debba lavorare, in tempi di crisi bisogna darsi una mano a vicenda e non creare sterili polemiche. Ma questo non significa essere furbi e svuotare le tasche di un tifoso che, con 35 gradi, deve pagare 10 euro per dare un po' d'acqua ai figli...