Il blu "Dundee" e il ricordo del Subbuteo

La Sampdoria ieri ha presentato le nuove divise per la prossima stagione 2010/11. E lo ha fatto non lesinando sorprese ai sostenitori blucerchiati, che si sono ritrovati così ad ammirare ancora una volta i prodotti della fruttifera collaborazione tra Doria e Kappa. In particolare, molto apprezzata sembra essere la novità più grossa, la divisa blu notte, che ha soppiantato la nera in qualità di terza divisa della formazione blucerchiata. Ascoltando le parole della presentazione/sfilata di ieri, scopriamo che questa tonalità molto scura di blu è stata battezzata “blu Dundee”, proprio in onore del Dundee FC, che tale colore utilizza per le proprie divise sociali.

Il nome Dundee, però, se associato alla Sampdoria nel contesto magliette, non può non ricordare ai tifosi più appassionati una curiosità risalente alla prima metà degli anni '90, quando la squadra scozzese, proprio in omaggio alla Sampdoria, scese in campo per due stagioni proprio con una divisa dai colori simil-blucerchiati, che diventarono così anche un po' loro nelle stagioni 1992/93 e 1993/94 (più un'altra negli anni 2000).

Questa unità - seppur con qualche differenza - di maglie comportò anche un'ulteriore curiosità. All'inizio degli anni '90, infatti, la Subbuteo, casa produttrice del famoso gioco che tanto impazzava ancora in quel periodo, assegnò sia alla Sampdoria che al Dundee la stessa scatola: erano, in poche parole, squadre con la stessa maglia, tra lo stupore generale dei bambini e dei ragazzini di allora che, non avendo internet, più di tanto non potevano informarsi sulle imprese di quella squadra dai colori uguali alla "loro" Sampdoria.

Questa della Subbuteo era una visione un po' erronea a dir la verità, visto lo scudo di Genova sul petto degli “omini” blucerchiati e la tonalità comunque più scura che avrebbe dovuto avere la maglia scozzese; una visione che tuttavia, vista oggi, trova decisamente più veridicità. La terza divisa blucerchiata infatti ora si avvicina di molto a quel Dundee anni 90'. Per la gioia di tutti quei ragazzini di allora amanti del Subbuteo.