Sampdoria, Stankovic: "Sono arrabbiato, ma credo nei ragazzi e nel lavoro"

Al termine di Atalanta-Sampdoria mister Dejan Stankovic ha affidato ai media ufficiali le sue riflessioni sulla prestazione della squadra al Gewiss Stadium:

"Ho abbracciato i ragazzi perché hanno dato tutto. Non è bastato. Lo ripeto, a nessuno piace perdere, soprattutto quando tenevi il campo. L'Atalanta è in grande forma, ha giocatori preparati, velocità e tecnica. Mi è dispiaciuto prendere gol con la difesa schierata, su un cross, mi immaginavo più un contropiede. È l'unica nota negativa.

Il gol è arrivato alla fine del primo tempo con 5 minuti di confusione, l'Atalanta gioca su quello, sono micidiali. Nel secondo tempo abbiamo dovuto rischiare un po', ma io non avevo dubbi che avremmo fatto una buona prestazione. Credo nei ragazzi, nel loro lavoro, e credo nel loro sguardo durante la settimana, sono sul pezzo.

Il tifoso doriano può essere arrabbiato e deve esserlo, sono arrabbiato anche io, per tantissime cose. Ma credo nel lavoro e anche oggi per qualche centimetro poteva andare a nostro favore: non significa che avremmo vinto ma serve qualcosa per premiare questi ragazzi. Loro non molleranno, ne sono sicuro al 100%. Sarà difficile, molto difficile, ma non molleranno. Voglio una gioia per loro, per qualcosa che ci è stato tolto contro l'Empoli e quelle occasioni con l'Udinese e anche qua a Bergamo.

I nostri giovani sono un esempio per tutti, gli faccio i miei complimenti. Amione, Zanoli, Mobtevago, Paoletti, Malagrida: sono ragazzi splendidi, è una gioia lavorare con loro. Anche oggi sono entrati senza paura".