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Le pagelle della Sampdoria - Bereszynski e Murru disastrosi. Candreva il migliore
Risultato finale: Fiorentina-Sampdoria 3-1
Audero 6 - Attento quando chiamato in causa. Non ha responsabilità sulle reti subite: Vlahovic, Callejon e Sottil raccolgono il pallone a due passi dallo specchio della porta.
Bereszynski 5 - Poche le sue avanzate sulla destra e, soprattutto, da quella parte Sottil fa praticamente ciò che vuole per buona parte del match. Dal 71’ Dragusin s.v.
Ferrari 6 - Prova sufficiente la sua. Vince diverse volte il duello fisico con Vlahovic, e non è certamente un dettaglio da poco. Dal 84’ Chabot s.v.
Colley 6 - Vlahovic è un cliente molto scomodo, ma riesce comunque a farsi valere provando spesso a prendere alto il centravanti viola.
Murru 5 - In occasione della prima rete viola non legge l’inserimento alle sue spalle di Callejon, che pareggia così i conti. Sul tris firmato Sottil, è troppo leggero su Bonaventura, che senza troppe difficoltà può regalare una gioia al compagno solo in area. Dal 54’ Augello 6 – Dà maggiore equilibrio alla corsia mancina.
Candreva 6,5 - Il migliore dei suoi. È in un momento di forma straordinario e lo dimostra anche oggi. Suo l’assist chirurgico per il colpo di testa vincente di Gabbiadini.
Thorsby 5,5 - Dà sicuramente fisicità alla mediana blucerchiata, ma i Viola in mezzo al campo palleggiano con rapidità e spesso si trova a dover rincorrere Duncan e Sottil.
Adrien Silva 5 - Mai in partita. Soffre terribilmente le incursioni con e senza palla di Bonaventura, che gli va via ogni volta che decide di aumentare i giri.
Verre 5,5 - Murru aveva bisogno di maggiore supporto da parte sua, per dare maggiore solidità alla corsia sinistra. E infatti sia lui che il compagno vengono travolti dall’asse Callejon-Bonaventura. Dal 54’ Ciervo 5,5 – Si vede poco in avanti anche perché subentra quando la situazione per la sua squadra è abbastanza compromessa.
Gabbiadini 6 - Non riesce a fraseggiare molto con Caputo. Sblocca lui però il match con una bella girata di testa, che non lascia scampo a Terracciano.
Caputo 5,5 - I compagni alle sue spalle non riescono a garantirgli i giusti rifornimenti e di conseguenza non crea molti grattacapi alla retroguardia di Italiano. Dal 54’ Quagliarella 5,5 – Vale il discorso Ciervo. Non cambia le sorti del match.
Roberto D’Aversa 5 - La sua squadra, sin dalle prime battute, è troppo rinunciataria. La rete di Gabbiadini avrebbe dovuto dare maggiore spinta ai suoi ragazzi, che invece rinunciano letteralmente a giocare, subendo per tutta la durata del match il palleggio dai gigliati.
Audero 6 - Attento quando chiamato in causa. Non ha responsabilità sulle reti subite: Vlahovic, Callejon e Sottil raccolgono il pallone a due passi dallo specchio della porta.
Bereszynski 5 - Poche le sue avanzate sulla destra e, soprattutto, da quella parte Sottil fa praticamente ciò che vuole per buona parte del match. Dal 71’ Dragusin s.v.
Ferrari 6 - Prova sufficiente la sua. Vince diverse volte il duello fisico con Vlahovic, e non è certamente un dettaglio da poco. Dal 84’ Chabot s.v.
Colley 6 - Vlahovic è un cliente molto scomodo, ma riesce comunque a farsi valere provando spesso a prendere alto il centravanti viola.
Murru 5 - In occasione della prima rete viola non legge l’inserimento alle sue spalle di Callejon, che pareggia così i conti. Sul tris firmato Sottil, è troppo leggero su Bonaventura, che senza troppe difficoltà può regalare una gioia al compagno solo in area. Dal 54’ Augello 6 – Dà maggiore equilibrio alla corsia mancina.
Candreva 6,5 - Il migliore dei suoi. È in un momento di forma straordinario e lo dimostra anche oggi. Suo l’assist chirurgico per il colpo di testa vincente di Gabbiadini.
Thorsby 5,5 - Dà sicuramente fisicità alla mediana blucerchiata, ma i Viola in mezzo al campo palleggiano con rapidità e spesso si trova a dover rincorrere Duncan e Sottil.
Adrien Silva 5 - Mai in partita. Soffre terribilmente le incursioni con e senza palla di Bonaventura, che gli va via ogni volta che decide di aumentare i giri.
Verre 5,5 - Murru aveva bisogno di maggiore supporto da parte sua, per dare maggiore solidità alla corsia sinistra. E infatti sia lui che il compagno vengono travolti dall’asse Callejon-Bonaventura. Dal 54’ Ciervo 5,5 – Si vede poco in avanti anche perché subentra quando la situazione per la sua squadra è abbastanza compromessa.
Gabbiadini 6 - Non riesce a fraseggiare molto con Caputo. Sblocca lui però il match con una bella girata di testa, che non lascia scampo a Terracciano.
Caputo 5,5 - I compagni alle sue spalle non riescono a garantirgli i giusti rifornimenti e di conseguenza non crea molti grattacapi alla retroguardia di Italiano. Dal 54’ Quagliarella 5,5 – Vale il discorso Ciervo. Non cambia le sorti del match.
Roberto D’Aversa 5 - La sua squadra, sin dalle prime battute, è troppo rinunciataria. La rete di Gabbiadini avrebbe dovuto dare maggiore spinta ai suoi ragazzi, che invece rinunciano letteralmente a giocare, subendo per tutta la durata del match il palleggio dai gigliati.
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