Assemblea degli azionisti della Samp: si va alla seconda convocazione, ma senza Barnaba

Cambia il posto, ma non il finale. Anche la prima data della nuova assemblea degli azionisti, come annunciato in anticipo da un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della società, è andata deserta. Sport Spettacolo Holding, azionista di maggioranza della Sampdoria, ha deciso di non presenziare alla riunione di ieri pomeriggio alle 15 presso la sede del club. Così, dopo le due date milanesi anche la prima genovese termina con un nulla di fatto per quanto riguarda l'ordine del giorno: effettuare la ricapitalizzazione fino a 50 milioni di euro. Così come il 19 dicembre scorso, anche ieri pomeriggio ha raggiunto il luogo dell'appuntamento Alessandro Barnaba, co-fondatore di Merlyn Partners, interessato alla scalata del club blucerchiato.
Presente Barnaba
Il finanziere romano si è presentato a Corte Lambruschini poco dopo le 15 preceduto dal presidente Marco Lanna e dal membro del consiglio d'amministrazione Gianni Panconi. Dopo circa tre ore Barnaba è uscito rilasciando alcune brevi dichiarazioni alla stampa presente, fra cui TMW: "La situazione è molto complessa - ha esordito Barnaba - ci sono diversi attori e ognuno ha una serie di interessi da proteggere. Non è facile trovare il modo di metterli tutti insieme e arrivare a una soluzione che possa garantire un futuro alla Sampdoria". Successivamente sono usciti Lanna e Panconi, i quali invece hanno preferito non commentare.
Il comunicato di Merlyn Partners
"Meglio non parlare adesso ma farlo con un comunicato", ha esordito Barnaba. E in serata non si è fatto attendere. Un lungo testo dove vengono confermate e rafforzate le parole del suo co-fondatore rilasciate poche ore prima. Merlyn Partners si sfila così dalla possibilità di ricapitalizzare il club in seguito "all’indisponibilità del socio di maggioranza a passare la mano in un frangente così delicato per il Club, all’indisponibilità delle due principali banche creditrici della Società a considerare un piano di ristrutturazione del debito nonché alla decisione del consiglio di amministrazione della UC Sampdoria di non procedere con l’abbattimento del capitale sociale".
E adesso?
E' la domanda che si pongono i tifosi che rimangono ancora una volta spiazzati dai meandri di una situazione societaria davvero complessa, ma rinfrancati dal successo di mercoledì scorso a Reggio Emilia contro il Sassuolo. "Merlyn potrebbe essere disponibile - si legge nel finale del comunicato - a considerare un intervento sempre nell’ottica, etica e professionale, di garantire un futuro adeguato alla Società e un ritorno sostenibile dell’investimento". Una piccola apertura, o meglio uno stare alla finestra in vista di martedì prossimo quando ci sarà la seconda convocazione dell'assemblea degli azionisti. L'orario e il luogo saranno gli stessi, Corte Lambruschini alle ore 15. Adesso si dovrà capire quali saranno le mosse dell'azionista di maggioranza, la famiglia Ferrero, alla ricerca di un finanziamento per effettuare la ricapitalizzazione. Appuntamento al 10 gennaio quindi. Stessa ora, stesso posto e, si spera, un altro finale. Stavolta, però, senza Alessandro Barnaba.
