Bergomi: "Gattuso può fare bene con la Nazionale, ma va lasciato libero di esprimersi"

"Ormai manca solo l’annuncio, penso possa fare bene, ma gli allenatori vanno lasciati liberi di esprimersi. Lui è giovane e soprattutto sta bene in questo momento ed è un fattore importante". Parole di Beppe Bergomi, intervistato dal QS riguardo all'imminente nomina di Gennaro Gattuso come nuovo ct della Nazionale. Dovrebbe essere ormai questione di ore per la fumata bianca, con Rino che andrebbe a sostituire Spalletti dopo la rovinosa caduta in Norvegia e la sofferta vittoria contro la Moldavia.
L'ex mediano di Milan e Nazionale prende una brutta gatta da pelare: "Non si può fare una valutazione su una singola partita, va valutato sempre l’intero percorso, anche l’Italia di Bearzot perse con la Norvegia in un’amichevole a Lecce nel 1985. Ma Bearzot ha sempre conservato fiducia nel suo gruppo e i giocatori di oggi giocano tanto, non è che non ci tengono o non sono attaccati alla maglia".
In questi giorni, si parla tanto di cosa manchi a questa Italia. Bergomi ha un'idea ben precisa: "Manca un numero 10. Manca un Gianni Rivera, un Paolo Rossi, un Roberto Baggio, un Francesco Totti. Ma noi siamo quelli che abbiamo vinto l’Europeo nel 2021 con un’ottima intuizione di Roberto Mancini. Dobbiamo lavorare di più sui settori giovanili, c’è sempre bisogno di nuovi talenti".
