Buffon: "Giocare in Serie A con mio figlio come Lebron James non è tra i miei obiettivi"
Al termine della seduta di allenamento, dai campi del Mutti Training Center capitan Gianluigi Buffon è intervenuto in collegamento con l'evento "Il Foglio a San Siro", organizzato dal quotidiano Il Foglio: “Vivo con leggerezza certe situazioni che potrebbero appesantire la maggior parte di noi. Vivo cercando sempre di inseguire dei sogni, più o meno realizzabili. Vivo facendo sempre molta autocritica, quindi essendo sempre stato autocritico, so perfettamente a che punto sono di ogni mio percorso. E se ho ancora qualcosa da dare o meno. Giocare in Serie A con mio figlio, come LeBron James? Non è uno degli obiettivi che mi sono prefissato, però mi hai acceso una bella lampadina che potrebbe fungere da stimolo ulteriore… Tante mattine che mi dico cosa stai facendo, goditi la colazione a casa e goditi la giornata.
E incomincia a pensare ad altro. Ma è proprio lì che, tre minuti dopo, ognuno di noi ha due anime, l’altra anima mi dice sei un debole, stai cercando sempre l’alibi per mollare, non ce la fai più. E allora quella cosa mi pungola a vestirmi in modo spedito ed andare al campo a dare agli altri quello che posso dare. L’obiettivo è di divertirmi ancora perché gli ultimi anni della carriera sono un po’ come i primi, prende il sopravvento di nuovo quel sano divertimento e quella sana passione. Quella voglia e capacità di mostrare il proprio talento e la propria arte, offrendola al pubblico, a prescindere dai risultati che devi conseguire e scevro da tutte le pressioni che magari hanno accompagnato la mia carriera di 30 anni per almeno 27-28…“.