Centro sportivo e stadio, il progetto Lecce avanza a gonfie vele

Risultati positivi sul campo e non solo. Il progetto sportivo del Lecce di Sticchi Damiani, affidato a Corvino e Trinchera, non si limita all'aspetto prettamente calcistico. La società salentina vuole crescere sotto tutti i punti di vista e negli ultimi tempi sono stati mossi dei passi importanti anche nelle sede istituzionali. Il club salentino festeggia la salvezza in Serie A ottenuta con tre partite d'anticipo e cresce a gonfie vele innovando le proprie strutture.
In arrivo il centro sportivo
Da diversi anni il Lecce si allena all'Acaya Golf e Resort SPA, ma cova il desiderio di costruire un proprio centro sportivo che possa ospitare anche le formazioni giovanili. Dalle intenzioni ai comunicati: la società giallorossa si è aggiudicata il lotto dell'impianto sportivo di Martignano (un comune salentino), dopo essersi assicurata in precedenza la disponibilità giuridica di alcuni terreni privati limitrofi, per un totale di circa 10 ettari.
Il nuovo Via del Mare non è solo un sogno
Il club di Sticchi Damiani si è mosso attivamente in ottica Giochi del Mediterraneo, con l'obiettivo di ottenere finanziamenti per lo stadio Via del Mare. Molto presto verranno erogati al comune 11.3 milioni di euro, che serviranno per ammodernare l'impianto salentino sulla falsariga di uno studio di fattibilità delineato dal club salvatosi in Serie A. Gli interventi strutturali potrebbero non terminare qui; negli scorsi giorni il numero uno dei giallorossi ha incontrato il commissario Ferrarese ed il ministro Fitto: si punta ad un ulteriore finanziamento per coprire tutti i settori del Via del Mare.
