Cannavaro: "Caso scommesse? Cose che non fanno piacere. Serve attendersi alle regole"

"Bisogna studiare, allenare e vedere cosa accade. Prima o poi una chiamata arriverà". Pensieri e parole di Fabio Cannavaro, che ai microfoni di Sportmediaset si è raccontato: "Ho iniziato grazie a Lippi arrivando ad una società in Asia che per chi non conoscere il calcio internazionale può essere anche nulla. Nei campionati europei che hanno un forte richiamo mediatico c’è chi ci arriva prima e chi dopo. E chi non ci arriva proprio. Guarda Xavi: ora è al Barcellona ma ha iniziato in Qatar. Dopo un anno in Qatar è andato in Catalogna. Dipende dalle opportunità, dalle situazioni che si creano. Io alleno da 10 anni, voglio tornare".
Ti ha sorpreso il caso scommesse?
"Sono cose che non fanno piacere, i ragazzi vanno aiutati. Sono caduti in queste occasioni e va fatta informazione. Bisogna far capire a questi ragazzi che devono attenersi a queste regole. Il calcio è uno sport bellissimo. Poi se lo fai a certi livelli ancora di più. Lotta tra Juventus e Inter per lo Scudetto? No, il campionato è ancora lungo. L’Inter è la squadra più attrezzata. La Juve è quella che sta facendo meglio. Poi ci sono pure Milan e Napoli che possono rientrare".
