Dinamo Zagabria-Milan 0-4, le pagelle: Gabbia da copertina. De Ketelaere unica insufficienza

Dinamo Zagabria-Milan 0-4 (39' Gabbia, 50' Leao, 60' Giroud. 69' aut. Ljubicic)
DINAMO ZAGABRIA (di Paolo Lora Lamia)
Livakovic 5,5 - Nel primo tempo tiene a galla i suoi con un paio di buoni interventi, ma nel finale non può nulla sul colpo di testa vincente di Gabbia. pesano però sulla sua prova i 4 gol subiti.
Ristovski 5,5 - Alterna qualche buona chiusura a momenti di maggiore sofferenza nel contenere gli attaccanti avversari e ciò soprattutto ad inizio ripresa. Dal 58' Spikic 5,5 - Si fa vedere una volta in avanti, mentre dietro soffre come il resto del reparto.
Sutalo 4,5 - Già nel primo tempo, qualche incertezza di troppo. Va ancora peggio nella ripresa, visto che si perde Leao sia sul raddoppio del portoghese che nell'azione che porta all'autogol di Ljubicic.
Peric 6 - Inizia al meglio salvando un gol a pochi passi dalla porta, per poi continuare nella sua buona prestazione pur facendo parte di una difesa che fa acqua da tutte le parti.
Moharrami 5,5 - In fase offensiva è uno dei più determinanti, mentre nel contenimento di Leao e Theo Hernandez soffre tremendamente soprattutto dopo l'intervallo.
Ivanusec 6 - Si fa vedere in più occasioni negli ultimi metri, avendo una delle migliori occasioni per i croati nel corso del primo tempo. Nel complesso, uno dei pochi che si salvano.
Misic 5,5 - Oltre a fungere da schermo davanti alla difesa, talvolta si fa vedere a ridosso dell'area avversaria provando anche la conclusione. Crolla come il resto della squadra nella ripresa. Dal 75' Bulat sv.
Ademi 5 - In mezzo al campo è il giocatore della Dinamo più in ombra, sia in fase d'interdizione che nel momento in cui dovrebbe proporsi in avanti. Sul gol di Gabbia, inoltre, è lui che non riesce ad impedire il colpo di testa al difensore rossonero. Dal 57' Baturina 5,5 -Non entra certo in un momento facile, ma certamente non dà la svolta sperata alla sua squadra.
Ljubicic 4,5 - Dopo un primo tempo tutto sommato buono, gioca una ripresa da incubo, causando il rigore poi trasformato da Giroud segnando l'autogol dello 0-4.
Petkovic 5,5 - Poco servito dai compagni e ben contenuto dai centrali rossoneri, fatica a creare pericoli dalle parti di Tatarusanu. Dal 57' Drmic 5,5 - Non ha grosse occasioni per incidere in avanti, visto che di fatto la partita finisce con lo 0-3 arrivato poco dopo il suo ingresso in campo.
Orsic 5,5 - Del tandem offensivo è il giocatore che si muove di più, anche fuori dall'area. Non mancano i suoi spunti, ma a conti fatti non crea troppi problemi alla difesa del Milan. Dal 75' Bockaj sv.
Ante Cacic 5 - Partita da incubo della sua squadra, in cui nel primo tempo non fa abbastanza per portarsi in vantaggio venendo trafitta ad un soffio dall'intervallo. Ripresa da dimenticare, con i croati in costante balia delle folate offensive del Milan.
MILAN (di Simone Bernabei)
Tatarusanu 6,5 - Non che gli attaccanti della Dinamo lo mettano in particolare difficoltà. Ma quando serve, è lì pronto a dare sicurezza al reparto
Kalulu 6,5 - Attento, rapido, cattivo quando serve nelle chiusure. Non sarà certo una sorpresa oramai, ma per Pioli è importante notare ogni volta di più la continuità acquisita dal francese
Gabbia 7,5 - Che potesse essere la sua Serata lo si capisce già dalle prime battute, quando salva splendidamente su colpo di testa di Moharrami. Poi sceglie il momento giusto per segnare la sua prima rete rossonera, quella che indirizza in modo decisivo il match
Kjaer 6,5 - Petkovic e Orsic hanno una serata decisamente scarica. Ma il danese, con freddezza e personalità, fa sembrare tutto ancora più semplice
Theo Hernandez 6,5 - Pur non nella sua miglior versione, o almeno non in quella più dirompente, il francese risulta importante: con le chiusure, ma pure con le proiezioni offensive che costringono la difesa croata ad allargarsi e a lasciare spazi centrali. Dal 71' Ballo-Touré 6 - Sereno, non ha praticamente niente di cui preoccuparsi
Tonali 7 - Anche per lui è una gara che non abbaglia forse, almeno nella prima parte del primo tempo. Ma poi ci metti dentro grande sostanza e le tante piccole cose come la punizione per l'1-0 e il rigore conquistato per il 3-0 ed ecco il risultato. L'energia che mette fino al 90' è encomiabile
Bennacer 6,5 - Gara più di sostanza che di qualità, ma a volte serve anche questo. Se il Milan ha buon equilibrio durante tutto l'arco dell'incontro è anche grazie alla sua intelligenza tattica e alla sua cattiveria agonistica. Dal 72' Pobega 6 - Troverebbe anche il secondo gol in Champions col Milan, ma Origi era partito da posizione di fuorigioco
Rebic 6,5 - Pimpante e voglioso, seppur a volte impreciso. La sua presenza è comunque un fastidio costante del la difesa croata, nobilita la sua prova col bel colpo di tacco che propizia il rigore del 3-0
De Ketelaere 5 - Un'altra occasione fallita, un'altra prestazione al di sotto delle aspettative. Pioli gli dà fiducia e lo pungola, ma il talentino belga non riesce praticamente mai a trovare la giusta posizione. Con l'aggiunta dei soliti dubbi in fatto di cattiveria agonistica. Dal 52' Krunic 6 - Qualche imprecisione di troppo ma corre e non lesina impegno
Leao 7,5 - Nel primo tempo appare quasi svogliato, un po' fuori dal contesto. Ma è solo un'illusione, per i croati che già in avvio di ripresa prendono consapevolezza del suo talento con la percussione centrale che porta al 2-0. E' il suo secondo gol in Champions League. Poi la giocata che porta all'autogol del 4-0. Dal 73' Messias 6 - Quando entra la partita è di fatto finita. Mette altri minuti nelle gambe
Giroud 7 - Si muove, è coinvolto, combatte e ha tante occasioni. Ma l'acuto giusto arriva solo su calcio di rigore, all'ora esatta di gioco, per il 3-0. E' il gesto che di fatto chiude la partita. Dall'81' Origi sv
Stefano Pioli 7,5 - Propone una squadra iper offensiva e non sbaglia, costringendo la Dinamo ad esporsi continuamente ai pericoli rossoneri. Letta e preparata bene, come quasi sempre accade. E ora gli ottavi sono un po' più vicini
