Fiorentina di nuovo sconfitta: Italiano lascia perdere il mercato, Biraghi suona la sveglia

La Fiorentina esce sconfitta da Lecce nella sfida che apriva la 23^ giornata di Serie A. Un confronto pazzo e ricco di ribaltamenti di punteggio al suo interno, deciso da quelli che il tecnico viola ha definito come "quattro minuti di follia" nel recupero conclusivo, costati il 3-2 finale in favore dei salentini padroni di casa. Largo alla festa giallorossa, mentre i viola si leccano le ferite e ragionano su motivazioni e proporzioni della battuta d'arresto.
E se Italiano stavolta lascia perdere il mercato, proponendo una lettura quantomeno addolcita verso l'aziendalismo del suo stato d'animo dopo che non gli è stato comprato il nuovo esterno d'attacco di cui andava parlando ad ogni conferenza stampa in gennaio (non può non tornare in mente per l'ennesima volta come in questo gennaio i suoi voleri e le sue richieste siano state disattese dalla società per cui è tesserato), a far rumore ci ha pensato il commento di Biraghi.
Il capitano della Fiorentina, parlando a Sky Sport dopo la sconfitta del Via del Mare, non ha usato troppi giri di parole per definire la prestazione della squadra che rappresenta e di cui è guida: "Figura vergognosa. Non va bene quello che è successo, ma si va avanti Il percorso di crescita deve essere tale, se ripeti gli errori significa che non va bene. Nei Pulcini perdi queste partite... Oggi abbiamo toccato il fondo, ora si può solo ripartire anche se a livello generale la stagione non è così negativa". L'obiettivo di tutto il gruppo dell'ambiente è evitare che lo diventi, nonostante il mercato sia stato solo in parte di supporto.
