Ibra chiama, la Svezia non risponde. Il ct: "Non capisco, 4 anni e mezzo fa era stato chiaro"
Zlatan Ibrahimovic non tornerà a vestire la maglia della Svezia, almeno secondo il ct Janne Andersson. Nei giorni scorsi l’attaccante del Milan, tramite Instagram, aveva fatto capire di essere pronto a tornare in Nazionale, salvo poi rimanere fuori dall’elenco dei convocati diramato nelle scorse ore dalla Svezia. Il ct Andersson, che anche nel recente passato ha avuto non pochi scontri mediatici con Ibra, ha così commentato la questione ad Aftonbladet: “Sono neutrale a riguardo. Mi hanno mostrato quel messaggio, ma onestamente non capisco cosa voglia dire, mi sfugge. Ma non ho intenzione di perderci troppo tempo o troppe energie.
Sono passati 4 anni e mezzo da quando mi ha detto molto chiaramente che aveva terminato la sua carriera in Nazionale. Ci siamo parlati dopo gli Europei del 2016. Per me quelle parole hanno un significato, così come quelle di tutti gli altri calciatori che hanno detto basta alla Nazionale. Ho grande rispetto per coloro che capiscono di non avere più le motivazioni necessarie o che vogliono riposarsi durante la pausa e non avere pressioni. Per me la questione è già chiarita, inoltre lavoro solo con giocatori che sono pienamente convinti di voler stare in Nazionale”.