Il tecnico che lanciò Koopmeiners: "La Juve ha fatto l'affare. Per me era un difensore"
Johnvan den Brom racconta Teun Koopmeiners. Intervistato da La Stampa, il tecnico che lo lanciò a soli 19 anni all'AZ Alkmaar ha parlato così del nuovo acquisto della Juventus: "Teun è un leader naturale, sotto ogni punto di vista. E poi vuole vincere, sempre, per dimostrare di essere il numero uno. Ha esordito nel momento giusto per lui e quando ne avevamo più bisogno noi.Le qualità erano chiare da tempo, è cresciuto nel vivaio dell’AZ. Ma era unico per mentalità, voleva sempre vincere, non si arrendeva mai dando il massimo in ogni allenamento. Non era mai soddisfatto, voleva sempre migliorare. È stato bello lavorare con lui".
Oggi tecnico del Vitesse, Den Brom ha svelato anche un aneddoto sul ruolo da difensore interpretato in passato da Koopmeiners: "Lo ammetto, ci sono state delle discussioni all’epoca. Io gli dicevo che se avesse voluto arrivare in Serie A, in Premier o in Liga si sarebbe dovuto specializzare come difensore perché era a suo agio con la palla, era forte fisicamente, era veloce e saltava l’uomo in uscita. Mi ascoltava, giocava spesso in difesa, ma non era mai felice perché si vedeva centrocampista. E ora posso dirlo, aveva ragione lui".
Su chi ha fatto l'affare tra Juve e Atalanta ha infine aggiunto: "Ovviamente la Juve, perché l’Atalanta ha perso il suo miglior giocatore. Vero, 60 milioni sono tanti soldi, ma quando si scende in campo poi quel 60 diventa solo un numero. Alla sua età e con il suo rendimento, penso che li valga tutti".