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L'esclusione dalla finale di Champions come fine di un amore. Lukaku sarà sommerso di fischi

L'esclusione dalla finale di Champions come fine di un amore. Lukaku sarà sommerso di fischiTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
venerdì 27 ottobre 2023, 16:51Serie A
di Andrea Losapio

Domenica San Siro rivedrà Romelu Lukaku. Quello che è stato un totem per Antonio Conte, un discreto attaccante da mettere in panchina per Simone Inzaghi. Ed è il motivo della rottura fra lo stesso centravanti belga e l'Inter - a sua detta, il suo grande amore - con la mancata titolarità nella finale di Champions League di Istanbul come goccia che fa traboccare il vaso. Anche perché Edin Dzeko era in scadenza e lui ancora da riscattare: "Che senso ha ritornare all'Inter se non mi vedono come un titolare?", è questo il pensiero che è passato nell'immediato post della sfida contro il Manchester City. Probabilmente pensando di avere un grande mercato che, in realtà, aveva sì e no.

Perché le big non avevano intenzione di puntare su di lui, dopo due stagioni fra alti e bassi. Che sia un attaccante straordinario per la Serie A è lì da vedere, con le due annate con Conte a confermarlo. Che abbia già fatto la metà dei gol segnati nella passata annata con Inzaghi, è altrettanto vero: 14 in tutte le competizioni, 8 finora in 10. Vuol dire che qualcosa non andava nel rapporto con l'ambiente nella sua seconda esperienza interista. Anche perché un attaccante deve sentire la fiducia, altrimenti rischia di steccare più volte.

Alla fine Lukaku ha deciso di non rispondere alle telefonate, quando era tutto fatto con l'Inter. 30 milioni al Chelsea, lo stipendio che percepiva precedentemente a lui. Era tutto fatto, ma il rendersi irreperibile ha fatto infuriare i nerazzurri. Detto che forse è stata una scelta autolesionista, visto che l'Inter davanti ha la coperta corta e con Lukaku sarebbe molto più forte, è stato un segnale, come per Samardzic: chi viene deve essere convinto. I fischi di San Siro probabilmente saranno ingenerosi per quanto ha fatto il belga, ma i grandi amori poi rischiano di finire repentinamente. E in tremende delusioni.

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