La mental coach di Donnarumma: "Legatissimo al Milan e a Milano, che sofferenza quei fischi"
"È legatissimo al Milan e a Milano, sapevo che sarebbe stata una grande sofferenza quella reazione da parte dei suoi ex tifosi". A parlare è Nicoletta Romanazzi, mental coach tra le più famose del panorama sportivo italiano. In questo caso, di Gianluigi Donnarumma: "Con un portiere - spiega a Sportweek - lavoro moltissimo sull'errore, partendo dal presupposto che spesso le colpe ricadono tutte sui portieri. Perin, per esempio, passava settimane a crogiolarsi nell'errore".
Come ha lavorato su Donnarumma?
"Con lui abbiamo puntato sul riprendere il potere personale, la responsabilità dei propri risultati. A Gigio faccio capire quanto sia importante lavorare su se stessi. I risultati poi arrivano".
Cosa gli disse prima di Milan-Paris Saint-Germain? "Quello che gli feci capire è che tanto più quei tifosi sarebbero stati arrabbiati, tanto più voleva dire che gli volevano bene. Era una reazione di chi si sente tradito. Gli dissi di prendersi il suo pezzo di responsabilità e accogliere quella reazione. Ha cambiato totalmente la sua percezione".