Lazio, Sarri stravede per Dia. Castellanos resta, ma Noslin potrebbe cambiare le cose

Maurizio Sarri crede in Boulaye Dia e questo fa sì che nella sua nuova Lazio sia lui a partire in vantaggio per ricoprire il ruolo di centravanti. Valentin Castellanos insegue ed è indietro nelle gerarchie perché il senegalese fa sponde, si lancia in profondità, è reattivo, intelligente, abile sotto porta, devastante in progressione e utile al gioco di squadra. Il Taty si è messo a flirtare con il Flamengo, ma il mercato bloccato obbliga a Lotito e Fabiani a rifiutare qualsiasi tipo di offerta e quindi la sua permanenza resta obbligatoria.
Il ritiro però rischia di cambiare gerarchie e opinioni. Sarri non considerava troppo Tijjani Noslin, ma ora nell'olandese intravede doti da mettere al servizio della Lazio. Preferisce che sia più concreto e lo ha provato pure da prima punta in assenza dell'argentino infortunato. Se dunque l'ex Girona dovesse impuntarsi chiedendo la cessione, per 40 milioni di euro potrebbe anche essere tolto il veto.
Castellanos in carriera vanta 134 presenze e 59 gol con il New York City, 86 partite e 20 reti con la Lazio, 37 apparizioni e 14 centri con il Girona, 30 sfide e 5 gol con il CA Torque e un gettone con l'Universidad de Chile. Sono 2 le volte in cui è sceso in campo con l'Argentina.
