Milan, Conceição: "Felice che il gruppo mi segua. Futuro? Non è il momento di parlarne"

Sérgio Conceição, tecnico del Milan, commenta così ai microfoni di DAZN la vittoria per 3-1 nella sfida col Bologna: "Lo spirito del gruppo si è visto, ma non solo oggi: abbiamo cambiato finendo col 4-4-2 e loro sono tranquilli su questo perché sanno ciò che voglio lavorando su sistemi diversi. Il primo tempo non mi è piaciuto, eravamo troppo bassi e non ce la facevamo a pressare. Abbiamo cambiato nel secondo tempo, prendendo gol ma dopo la squadra ha dato una buona risposta, soprattutto con i giocatori che sono entrati".
La prestazione di Gimenez la mette in difficoltà con le scelte per la finale?
"Quello che avevo dentro la mia testa era di non cambiare qualcosa per non perdere l'equilibrio che avevamo trovato, ma ero pronto a cambiare durante la gara. Santi sta bene anche a livello emotivo: non è facile arrivare in una squadra storica come il Milan con grandi giocatori in tutti i reparti: aveva bisogno di tempo per ambientarsi ma anche Jovic e Abraham hanno fatto bene per la squadra: abbiamo attaccanti pronti ed è un bene per l'allenatore".
Cosa c'è nel suo futuro?
"Voglio mangiare qualcosa a casa con la famiglia, non è il momento di parlare del mio futuro. Adesso c'è da preparare questa finale contro una squadra molto difficile da affrontare, quello è il mio pensiero. Non voglio scappare da questa domanda, ma ora non è il momento di parlarne. Io ho il mio carattere e la mia personalità, ho cambiato cose e serve tempo ma nel Milan il tempo non c'è. Non è facile arrivare a metà stagione e creare lo spirito che c'è oggi. Il gruppo di segue e questa per me è una grande vittoria, così siamo più vicini a vincere e un club come il Milan deve vincere titoli. Mercoledì abbiamo una possibilità per farlo".
