Regolamento agenti FIFA, il comunicato della EFAA sulla sentenza del CAS

Nella giornata di ieri il Tribunale Arbitrale dello Sport ha stabilito con una sentenza la legalità delle nuove normative FIFA per agenti e procuratori e adesso è arrivato il comunicato dell'EFAA (European Football Agents Association):
"La sentenza del CAS sul regolamento FIFA per gli agenti non è una sorpresa per noi. Il caso è stato organizzato dalla stessa FIFA, organizzato per legittimare il loro nuovo regolamento. Non è da dimenticare che il presidente della FIFA, infantino, è il padrino di Juan de Dios Crespo Perez, l'avvocato della PROFAA. Dobbiamo ancora capire chi rappresenta la PROFAA, che viene utilizzata dalla FIFA per una mossa politica e portare avanti le proprie scelte.
La sentenza non raggiunge le scelte adeguate da parte della legge UE (per le competizioni) e protegge gli stakeholder delle intoccabili camere dei governatori sportivi. Rifiutando la FFAR c'è una idea di fissare prezzi e creare un tetto non realistico e non legato al mercato. È chiaro che il CAS continua a preferire avere un buonissimo rapporto con i propri amici svizzeri rispetto a difendere migliaia di agenti e la sanità del calciomercato globale. È interessante e scioccante quanto il panel sia lontano dall'avere un giudizio ragionevole
Da una parte il panel rifiuta competizioni restrittive, dall'altra parte lo accetta".
