Salernitana in Serie C. Napoli "Rabbia comprensibile ma non la degenerazione"

All'indomani del playout di Serie B che ha condannato la Salernitana al ritorno in Serie C prende la parola il primo cittadino di Salerno, Vincenzo Napoli. In particolare in merito alla contestazione nata sugli spalti dell'Arechi che ha portato all'interruzione del match e alla conseguente sconfitta a tavolino per 3-0 contro la Sampdoria:
“Sono rimasto costernato apprendendo il risultato della partita e le modalità con cui si è conclusa. La rabbia è comprensibile, anche la protesta, ma no la degenerazione - riporta Ottopagine.it -. Per quanto mi riguarda sono dalla parte della tifoseria, quella giusta, che si esprime con proteste vivaci, ma nell’ambito di un comportamento giusto. La Salernitana ha vissuto un campionato complicato, restando negli ultimi posti della classifica e alla fine è retrocessa.
Ma bisogna valutare molte cose, c’è stato un comportamento incivile e insopportabile della Lega Calcio. Dobbiamo dire che la squadra è stata in sofferenza per tutta la stagione e per questo serve fare una valutazione seria e severa sulle decisioni prese dalla dirigenza che non sono compatibili con la Salernitana”.
