TMW - L'Hellas Verona e la difesa che verrà: chi resta, chi parte e chi 'dipende' da Juric

Vera rivelazione della stagione in corso, l'Hellas Verona anche ieri sera al Bentegodi - nonostante la sconfitta contro il Napoli - ha confermato di essere squadra con una precisa idea di calcio e in grado di dire la sua contro chiunque. Lo 0-2 finale non ha reso merito ai ragazzi di Juric, che per tutti il secondo tempo hanno chiuso i partenopei nella propria trequarti e poi solo nel finale con Lozano hanno subito il secondo gol.

Le mosse in difesa: chi parte - Anche ieri, la retroguardia di Juric ha fornito una buona prestazione. Ha sofferto sui calci d'angolo, ma ha confermato che in questo momento il reparto arretrato è composto da prospetti eccellenti. Tra i titolari c'era Rrahmani, che a gennaio è stato ceduto a titolo definitivo al Napoli. E Kumbulla, classe 2000 per il quale è già partita un'asta di mercato con Lazio e Inter in prima fila. Loro il prossimo anno sicuramente non ci saranno, lasciando quindi spazio a nuovi acquisti ma anche a chi, in questo momento, è alle loro spalle.

Le mosse in difesa: chi resta - Nella giornata di ieri, il migliore del terzetto difensivo è stato, probabilmente, l'inglese Alan Empereur. Classe '94, alla sua quinta gara stagionale e seconda consecutiva il calciatore ex Foggia ha fornito una buona prestazione guadagnandosi anche il pubblico plauso di Ivan Juric. Empereur è giocatore su cui il Verona è pronto a puntare per il prossimo anno, anche se il contratto in scadenza nel 2021 impone al club di aprire un tavolo di discussione per ciò che concerne il rinnovo del contratto. Resterà a Verona anche il polacco classe '95 Pawel Dawidowicz, calciatore che ha altri due anni di contratto.

Le mosse in difesa: gli incerti - Tutto da decifrare, invece, il futuro di Salvatore Bocchetti. Ha un altro anno di contratto ma in caso di permanenza di Ivan Juric è probabile un suo addio nella prossima finestra di calciomercato. C'è infine, Koray Günter: arrivato a gennaio in prestito con diritto di riscatto e contro-opzione a favore del Genoa, il calciatore tedesco difficilmente resterà anche perché il Genoa - qualora dovesse ricevere offerte - punterà a riportarlo in Liguria per poi cederlo a una cifra ancor più importante.