
Venezia, attesa per la decisione di Di Francesco. Poi rivoluzione sul mercato
Sono giorni di attesa in casa del Venezia. Il General Manager Filippo Antonelli incontrerà nei prossimi giorni il tecnico Eusebio Di Francesco, che ha un altro anno di contratto con i lagunari, per capire se ci sia reciproca volontà di proseguire assieme dopo aver smaltito l'amara retrocessione dalla Serie A.
Da chiarire soprattutto l'aspetto legato agli obiettivi del club, con la proprietà che ha di recente emesso un comunicato dove ha esplicitato la volontà di tornare in massima serie al più presto. A partire da questa decisione, inizierà poi una vera rivoluzione di mercato. In uscita ci sono i due pezzi più pregiati della rosa: Jay Idzes e Nicolussi Caviglia hanno molte pretendenti ed è difficile immaginare una loro permanenza in cadetteria.
Da qui possono arrivare liquidità importanti per finanziare nuovi arrivi. Bisogna considerare poi che sul fronte uscite ci sono già diverse partenze sicure: Ionut Andrei Radu, anche per questioni d'ingaggio, dopo gli ottimi quattro mesi in Laguna si è rilanciato e non rimarrà. In porta il club riscatterà Filip Stankovic, con l'intenzione di affiancargli il rientrante (dal prestito al Pescara) Alessandro Plizzari. Difficile che venga rivalutata l'opzione di rinnovo per Jesse Joronen. Stesso discorso per Francesco Zampano e Christian Gytkjaer, che vanno a scadenza di contratto (per il primo è decisiva la differenza di vedute sulla lunghezza del rinnovo, con il giocatore che puntava ad un biennale ed il club che proponeva una ulteriore stagione).
Degli attuali prestiti, rientreranno alla base Alessio Zerbin, Alessandro Marcandalli e Mirko Maric. Marin Sverko potrebbe restare, mentre è da capire la situazione per Ridgeciano Haps e Domen Crnigoj: entrambi messi da tempo sul mercato, non hanno trovato altre sistemazioni rimanendo giocoforza al Venezia, con il secondo posto addirittura fuori dal progetto tecnico e mai considerato da febbraio nelle convocazioni. Fali Candé invece verrà con ogni probabilità riscattato.
Da chiarire soprattutto l'aspetto legato agli obiettivi del club, con la proprietà che ha di recente emesso un comunicato dove ha esplicitato la volontà di tornare in massima serie al più presto. A partire da questa decisione, inizierà poi una vera rivoluzione di mercato. In uscita ci sono i due pezzi più pregiati della rosa: Jay Idzes e Nicolussi Caviglia hanno molte pretendenti ed è difficile immaginare una loro permanenza in cadetteria.
Da qui possono arrivare liquidità importanti per finanziare nuovi arrivi. Bisogna considerare poi che sul fronte uscite ci sono già diverse partenze sicure: Ionut Andrei Radu, anche per questioni d'ingaggio, dopo gli ottimi quattro mesi in Laguna si è rilanciato e non rimarrà. In porta il club riscatterà Filip Stankovic, con l'intenzione di affiancargli il rientrante (dal prestito al Pescara) Alessandro Plizzari. Difficile che venga rivalutata l'opzione di rinnovo per Jesse Joronen. Stesso discorso per Francesco Zampano e Christian Gytkjaer, che vanno a scadenza di contratto (per il primo è decisiva la differenza di vedute sulla lunghezza del rinnovo, con il giocatore che puntava ad un biennale ed il club che proponeva una ulteriore stagione).
Degli attuali prestiti, rientreranno alla base Alessio Zerbin, Alessandro Marcandalli e Mirko Maric. Marin Sverko potrebbe restare, mentre è da capire la situazione per Ridgeciano Haps e Domen Crnigoj: entrambi messi da tempo sul mercato, non hanno trovato altre sistemazioni rimanendo giocoforza al Venezia, con il secondo posto addirittura fuori dal progetto tecnico e mai considerato da febbraio nelle convocazioni. Fali Candé invece verrà con ogni probabilità riscattato.
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