Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / serie b / Serie B
Mai stato in B. SuperMario riparte da Monza per dimostrare di non essere un flopTUTTO mercato WEB
lunedì 7 dicembre 2020, 19:08Serie B
di Luca Bargellini

Mai stato in B. SuperMario riparte da Monza per dimostrare di non essere un flop

Ricomincia a 30 anni in Serie B l’ennesimo capitolo della travagliata storia di Mario Balotelli. Quello che per molti è stato il talento più importante del calcio italiano degli ultimi 20 anni ha sprecato, non siamo noi a dirlo bensì i numeri, praticamente tutte le chance della sua carriera. Dagli inizi con l’Inter passando per i successi con il Manchester City di Roberto Mancini, fino ad arrivare alle parentesi in chiaroscuro con Liverpool, Milan, Nizza, Marsiglia e, per finire, Brescia.

Ad accoglierlo a braccia aperte dopo sei mesi da svincolato il Monza di due vecchie conoscenze come Silvio Berlusconi e Adriano Galliani per quello che sarà a tutti gli effetti un esordio: quello in Serie B.


SuperMario i campi della cadetteria non li ha mai calcati. Finora per lui i palcoscenici consueti sono stati quelli della Serie A, della Premier League, della Ligue 1 e della Champions League.

Tutto questo con l’azzurro della Nazionale sullo sfondo. Se la convocazione per l’Europeo per molti è solo un miraggio per l’attaccante bresciano, forse, non lo è. Lo stesso Mancini ha detto a più riprese che seguirà sempre con attenzione Balotelli. E chissà che in Brianza non nasca un miracolo che avrebbe del clamoroso anche per uno etichettato come talento da oltre un decennio ma mai confermato. Mai esploso. Tanto che per molti l'etichetta di flop è più di un'ipotesi.