Serie B, Lecco-Ascoli: sulle rive del lago partita ad alta tensione

Il Lecco vuole risorgere dalle ceneri, l'Ascoli gioca per allontanare lo spettro non così lontano della bassa classifica. Partita per cuori forti quella del "Mario Rigamonti Ceppi", novanta minuti che valgono una vita soprattutto per i padroni di casa, a caccia della prima vittoria stagionale. Ultimi ad un punto ma con tre partite in meno, i blucelesti cercano la scossa d’entusiasmo dopo l’arrivo in panchina del nuovo allenatore Emiliano Bonazzoli. L’Ascoli in trasferta non ha mai vinto: due pareggi, tre sconfitte e dieci gol subiti per i bianconeri. Fragili lontano dal "Del Duca", serviranno altri numeri alla squadra di Wiliam Viali per strappare punti ad un Lecco deciso a risollevare le sue sorti.

Come arriva il Lecco
La pausa nazionali ha portato in panchina il nuovo allenatore Emiliano Bonazzoli. L’ex bomber di Reggina e Sampdoria ha presentato la partita con tre parole chiave: intensità, coesione, fiducia. All’esordio della nuova guida tecnica non dovrebbero esserci grandi novità sul modulo di gioco, gli aggiustamenti tattici arriveranno strada facendo. Negli allenamenti della vigilia grande lavoro sulla parte atletica e sull’aspetto mentale, principi fondamentali per ridare anima ad una squadra in grandissima difficoltà.

Come arriva l’Ascoli
La squadra di Viali arriva sulle rive del lago piena di cerotti e senza vittorie dal 26 settembre. Dopo il 2-0 contro la Ternana i bianconeri hanno collezionato due pareggi e contano le assenze in difesa. Il pesantissimo forfait di Eric Botteghin, infortunatosi nel finale di gara contro la Sampdoria, si aggiunge alle ben note indisponibilità di Bogdan e di Tavcar. Piange il pacchetto arretrato ma non il mister Wiliam Viali. Fiducioso nonostante le difficoltà, l’allenatore dei bianconeri vede una squadra pronta per una trasferta dalle mille insidie.