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Sasà Bruno appende le scarpette al chiodo: il bomber lascia il calcio giocatoTUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Inzitari/ILoveGiana
martedì 26 ottobre 2021, 22:15Altre news
di Dario Lo Cascio
per Tuttoc.com

Sasà Bruno appende le scarpette al chiodo: il bomber lascia il calcio giocato

Lascia il calcio giocato Salvatore Bruno. A 42 anni il bomber dice basta, dopo quasi 700 gare giocate e oltre 200 reti realizzate in tutte le categorie, anche in Serie C. L'ormai ex attaccante, intervenuto a sportpiacenza.it, ha dichiarato: "Lo avevo accennato al mister, poi lui mi ha convinto a proseguire e ho accettato perché non volevo abbandonare la squadra a campionato iniziato, non è nel mio stile. Però domenica sono sceso in campo e mi sono nuovamente infortunato, ho capito che non ha più senso proseguire in questo modo, troppi stop fisici non mi permettono di rendere come vorrei. Purtroppo l’anno di inattività si è fatto sentire e io non sono uno a cui piace svernare".

"Ho avuto la fortuna di esultare tantissime volte, considerati gli oltre 200 gol fra i professionisti. Ma dopo aver annunciato la mia decisione domenica sono salito in auto e ho ripensato alla mia carriera: il momento più intenso è stato sicuramente l’esordio in Serie A con il Napoli, la mia città e la mia squadra del cuore. C’erano 60mila persone sugli spalti, io titolare in Napoli-Brescia con Collina ad arbitrare. A ripensarci mi emoziono ancora adesso". E sul compagno di squadra più forte non ha dubbi: "Uno su tutti: Alex Pinardi. Fra Modena e Giana Erminio 30-40 gol li ho fatti grazie a lui". 

"Mi sono sempre trovato bene in ogni società, sono uno che per carattere non fa pesare il passato e cerco sempre di calarmi nella nuova mentalità. A livello tecnico invece ho avuto dei problemi perché i tempi di gioco sono più lenti. Con Pinardi, per fare un esempio fra quelli citati, effettuavo un movimento e sapevo che la palla mi sarebbe arrivata al momento giusto. Nei dilettanti non sempre questo succede, ma è normale perché nei professionisti il ritmo è molto più rapido. Solo quello, perché per il resto ho sempre giocato in club eccezionali".