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tmw / serie c / Coppa Italia
Top & Flop di Catanzaro-PadovaTUTTO mercato WEB
© foto di Andrea Rosito
mercoledì 19 gennaio 2022, 18:30Coppa Italia
di Andrea Scozzafava
per Tuttoc.com

Top & Flop di Catanzaro-Padova

Dopo il pareggio per 1-1 nella gara di andata allo stadio Euganeo, al ‘Nicola Ceravolo’ si conclude con una vittoria di misura del Padova la semifinale di ritorno della Coppa Italia di Serie C, contro il Catanzaro decisiva la rete di Bifulco. A inizio primo tempo, la squadra che crea più pericoli è il Padova mentre il Catanzaro è costretto a stare col baricentro basso. Dopo nemmeno dieci minuti, i biancoscudati riescono a trovare il gol del vantaggio con Bifulco che servito da Curcio, penetra in area di rigore e batte Nocchi. La squadra di Vivarini prova a scuotersi e a reagire ma senza grandi squilli, i giallorossi tengono il pallino del gioco ma non creano pericoli a Donnarumma. Nel frattempo, il Padova si abbassa e riparte. La reazione vera e propria del Catanzaro arriva solo negli ultimi quindici minuti prima dell'intervallo con diverse occasioni create, pericolosi in quattro occasioni: Martinelli, Bjarkason e due volte Bombagi anche se in tutti i casi senza trovare la rete. Nella ripresa, il Padova rientra subito aggressivo in campo ma i giallorossi poi prendono le misure e ritornano pericolosi con il neoacquisto Sounas e Bombagi. A quindici minuti dalla fine però, il Catanzaro rimane in dieci uomini per l’espulsione di Fazio e da lì i padroni di casa iniziano a soffrire, con il Padova, che in superiorità numerica diventa molto pericoloso, soprattuto grazie a Chiricò. Il 32 degli ospiti infatti, prima becca una clamorosa traversa da calcio di punizione e poi impegna in tuffo Nocchi. Nel recupero, secondo giallo di Curiale, Catanzaro in nove uomini e partita che si conclude con il passaggio del turno della squadra ospite. I biancoscudati espugnano la Calabria e ottengono l’accesso alla finale, dove ad attendere la squadra di Pavanel ci sarà una tra Sudtirol e Fidelis Andria, con la prima vittoriosa per 4-0 nella gara d’andata. Si apre il 2022 come si era concluso quello precedente per il Catanzaro, con un’altra sconfitta dopo la Virtus Francavilla. Il Padova invece apre il nuovo anno all’insegna delle ambizioni, con un'altra vittoria dopo quella con il Renate nell'ultima di campionato prima della sosta. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Jari Vandeputte (Catanzaro): il più pericoloso dei suoi. Dai piedi del belga partono le azioni principali dei giallorossi. Per lui partita di tanta corsa e intensità con diversi cross insidiosi messi dentro l’area di rigore per i suoi compagni. La sua partita è più che positiva, prova a incidere nel match e appare il più brillante dal punto di vista fisico. FONDAMENTALE

Cosimo Chiricò (Padova): entra e pone fine alla partita. Da subito si fa vedere per i suoi compagni, creando grandi insidie alla retroguardia avversaria. Procura l’espulsione di Fazio, prende una traversa da punizione e rischia di segnare poi con una conclusione respinta da Nocchi. Non trova il gol ma condiziona il finale. PERICOLOSO

FLOP:

Bjarki Steinn Bjarkason (Catanzaro): il più sottotono dei padroni di casa. Non l’esordio migliore quello dell’ex Venezia. Spinge poco, appare molto timido sulla fascia, incide ancora meno e spesso in grande difficoltà difensiva. Spreca un ottima occasione davanti a Donnarumma e dalle sue parti concede troppo spazio a Bifulco. IN GRANDE DIFFICOLTA’

Saber Hraiech (Padova): il peggiore in campo dei biancoscudati. Perde diversi palloni che possono essere fatali, come nel finale di primo tempo con Bombagi che però spreca tutto. Viene graziato ma gioca una partita di poca qualità. IMPRECISO