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INTERVISTA TC - Lamazza: "Da Galuppini a Iemmello, tanti colpi in C"TUTTO mercato WEB
sabato 29 gennaio 2022, 12:30Interviste TC
di Raffaella Bon
per Tuttoc.com

INTERVISTA TC - Lamazza: "Da Galuppini a Iemmello, tanti colpi in C"

Francesco Lamazza, ex direttore sportivo di Pro Patria, Lecco, Messina, Sambenedettese e Cavese, è intervenuto ai microfoni di TuttoC.com per fare il punto della situazione in terza serie, partendo dalle ultime trattative di calciomercato: "Sono stati fatti parecchi colpi, da Nord a Sud: su tutti Galuppini al Sudtirol e Iemmello al Catanzaro. Rispetto agli ultimi anni sono stati conclusi affari importanti, penso anche a Reggiana, Modena, all'Avellino che ha preso Murano e farà ancora qualcosa. In queste ultime 48 ore può ancora succedere tanto, si stanno muovendo le squadre che devono salvarsi e quelle che puntano alla vittoria al campionato per trovare la miglior posizione nella griglia playoff".

Quale squadra si è rinforzata maggiormente?
"Tante volte pensi di rinforzarti mentre invece ti indebolisci oppure semplicemente ti rinforzi non cedendo i pezzi migliori. La Reggiana ha fatto due colpi importanti, poco doveva fare il Sudtirol eppure ha preso un giocatore forte. Il Catanzaro ha preso Iemmello".

Come valuti i cambi di proprietà a Pistoia e Grosseto?
"Sono arrivate delle nuove proprietà e spero per queste due piazze di grande blasone che l'insediamento dei nuovi porti grande entusiasmo aiutandole a risolvere i problemi di classifica".

Che campionato sta facendo il Messina?
"Al di sotto delle aspettative, devono cercare di uscire fuori dai bassifondi. E' cambiato il direttore sportivo, spero che la società lo metta nelle condizioni di apportare quei cambiamenti che possano aiutare la squadra a risalire la china".

E' l'anno giusto per il Bari?
"Da quello che si è potuto vedere nel girone di andata direi di sì. Il girone di ritorno è sempre un altro campionato, penso che Polito, ottimo direttore, sa già dove intervenire. Fino alla fine è un girone che non ti dà certezze, dietro nessuno mollerà e proverà ad andarli a prendere. E' un campionato tosto, hanno un bel vantaggio ma non sarà facile mantenerlo. Catanzaro e Avellino sono abbastanza staccate mentre la Turris è una mina vagante che si sta consolidando".

Giusto definire il Monopoli una sorpresa?
"No, ormai non la si può più considerare come una sorpresa. Ogni anno fanno bene, ci sono alti e bassi ma stanno dimostrando che sanno fare calcio".

Chi ti ha impressionato maggiormente?
"Sicuramente Modena e Reggiana, questo testa a testa nel girone B è molto affascinante. Il Sudtirol, pur rimanendo la squadra della scorsa stagione, ha avuto un cambio di gioco e di organizzazione con il nuovo allenatore. Va fatto un grande plauso a Javorcic che sta dimostrando di entrarci davvero poco con la categoria".