Top & Flop di Lucchese-San Donato Tavarnelle

Senza reti si chiude il piacevole derby toscano andato in scena al 'Porta Elisa' tra Lucchese e San Donato Tavarnelle, gara valevole per la venticinquesima giornata del Girone B di Serie C. Partita a ritmi alti dall'inizio alla fine e ricca di occasioni sia da una parte che dall'altra. Nel primo tempo sono gli ospiti a costruire le migliori chance per segnare. Dopo nemmeno due minuti è un piatto destro di Bovolon a impegnare per la prima volta Cucchietti. Poco più tardi è invece Rizzo Pinna, aiutato da una deviazione, a scaldare i guantoni di Biagini. Le due squadre si sfidano a viso aperto e le palle gol nitide si fanno sempre più numerose. San Donato che riesce a sfiorare a più riprese la rete con il suo uomo più pericoloso Russo, bravo a preoccupare Cucchietti con un destro potentissimo e anche con un tentativo dall'interno dell'area terminato sul fondo. A dieci dalla fine della prima frazione, dopo una gran combinazione in area con Galligani, Bovolon non inquadra la porta a due passi dal portiere rossonero. Da un lancio in verticale di Tiritiello arriva poi la più clamorosa chance per i padroni di casa con Bruzzaniti che manda a vuoto col controllo orientato Enrico Rossi ma poi si fa ipnotizzare da Biagini. Ad alta intensità anche la ripresa con i rossoneri più pericolosi. Sono davvero tante le occasioni costruite dalla Lucchese nella ripresa: prima Mastalli sottoporta spara alto su cross di Visconti e poi Rizzo Pinna, liberato davanti a Biagini da Benassai, calcia addosso all'estremo difensore gialloblù. In contropiede rischia di punire alla fine il San Donato con Galligani prima e Regoli sulla ribattuta ma entrambi sbattono su Cucchietti. Non si placa neppure nel finale di match la spinta della squadra di casa. Prima un'incornata di testa di Bianchimano su cross di Panico trova uno strepitoso riflesso di Biagini e successivamente è lo stesso dieci rossonero ad andare vicino alla rete concludendo a botta sicura dentro l'area ma finendo per ottenere il salvataggio di Enrico Rossi sulla linea. Calano i ritmi nelle ultime battute con Panico che a otto dalla fine ha il tempo di sbagliare l'ultima grande opportunità di stappare il punteggio. Arriva il secondo pareggio consecutivo per la formazione di Ivan Maraia che scivola al decimo posto valido per i play-off assieme al Fiorenzuola mentre gli uomini di Mario Ghizzani conquistano il quinto risultato utile di fila lontano dal 'Brilli Peri' e restano a una lunghezza dalla zona salvezza. Ecco qui i top e flop della sfida:

TOP:

Andrea Rizzo Pinna (Lucchese): una prestazione di straordinaria qualità quella del numero sette rossonero. Grazie alla sua velocità mette in costante apprensione la linea difensiva avversaria che non riesce in nessun modo a contenerlo. Lavora tanto anche per la squadra ma quando arriva il momento di concludere le azioni, continua a non segnare davanti al portiere. PERICOLOSO 

Federico Russo (San Donato Tavarnelle): il migliore per distacco dei suoi. È il fulcro di gioco della manovra offensiva gialloblù. Manda al tiro con facilità i compagni e si libera più volte dagli avversari con giocate di grande tecnica. Cerca di impensierire Cucchietti con qualche conclusione ed è una minaccia continua per la retroguardia rossonera. TEMIBILE        

FLOP:

Il mancato cinismo nel secondo tempo (Lucchese): proseguono gli errori in zona gol per gli uomini di Ivan Maraia che anche oggi fanno fatica a trovare la via della rete. Tante le opportunità sciupate tra Panico e Rizzo Pinna, su tutti ma non solo. Un gol realizzato nelle ultime quattro, tre pareggi e un solo ko. Vincere è davvero complicato senza segnare. POCO FREDDI

Il secondo tempo (San Donato Tavarnelle): dopo aver disputato un buon primo tempo, nella ripresa cala visibilmente la formazione di mister Ghizzani. Tanta sofferenza nei secondi quarantacinque minuti di gioco con i gialloblù che iniziano a concedere più spazi agli avversari e non riescono più a proporsi in avanti con pericolosità. Appaiono stanchi e alla fine si accontentano di un buon pareggio esterno visti gli errori altrui. IN DIFFICOLTÀ