Top & Flop di Lecco-Cesena

Va al Cesena la gara di andata della semifinale dei playoff andata in scena questa sera al "Rigamonti-Ceppi" sul campo del Lecco, 2-1 in favore dei bianconeri il risultato maturato al termine dei 90 minuti. La formazione di Domenico Toscano ha legittimato il successo, mettendo in campo la sua qualità sul piano del palleggio, unita alla grande intesa palesata dai fratelli Christian e Stiven Shpendi autentici mattatori della gara ed una difesa davvero granitica. Il Cesena ha dimostrato di essere in una ottima condizione psico-fisica, oltre ad avere consapevolezza nei propri mezzi e la giusta mentalità. I lombardi dal canto suo consapevole della superiorità dell'avversario ha saputo soffrire nei momenti più difficili della gara - soprattutto ad inizio ripresa- avendo il merito di non uscire dalla contesa, riuscendo a trovare quel gol che tiene aperto il discorso nella gara di ritorno. Vi ricordiamo che in caso di parità dopo la gara di ritorno, con qualsiasi punteggio si procederà alla disputa di due tempi da 15' minuti ciascuno, se permarrà la parità si procederà con la battuta dei calci di rigore. I romagnoli partono favoriti, ma dovranno prestare grande attenzione ad un Lecco mai domo come ha ampiamente dimostrato anche stasera. In cronaca   Nei padroni di casa Luciano Foschi deve fare a meno di Battistini, uscito anzitempo nella sfida contro il Pordenone per un problema muscolare al suo posto nel 3-5-2 schiera Enrici che compone il terzetto difensivo insieme a Celjak e Bianconi. Rinforzato il centrocampo con l'inserimento del match-Winner della gara di Fontanafredda, ovvero Ardizzone al fianco di Zuccon e Girelli con Giudici e Lepore esterni a tutta fascia. In attacco Buso schierato al fianco di Pinzauti. Sull'altra sponda Domenico Toscano deve fronteggiare l'assenza del lungodegente Coccolo, oltre a Udoh alle prese con un problema al ginocchio che verrà chiarito da esami strumentali nei prossimi giorni. 3-4-1-2 il modulo dei bianconeri, davanti a Lewis troviamo Ciofi, Prestia e SIlvestri in difesa mentre Adamo e Mercadante sono gli esterni, De Rose e Brambilla a dirigere il traffico in mediana. Bumbu sulla trequarti a supporto dei fratelli Chistian e Stiven Shpendi. Ottimo approccio degli ospiti, che vanno in vantaggio al 8' su rigore assegnato - il primo in assoluto con in Var in terza serie- per fallo di mano commesso da Bianconi su tiro di Stiven Shpendi. Dagli undici metri Mercadante spiazza Melgrati. Non si perde d'animo la squadra bluceleste pericolosa con un esterno destro di Girelli a lato, mentre attorno alla mezzora, viene annullato un gol per fuorigioco a Celjak innescato da una punizione di Lepore. Sul finire della prima frazione torna a spingere il Cesena, vicino al raddoppio prima al 35' sull'asse Christian-Stiven Shpendi ma il tocco con il destro del numero 11 finisce a lato e poco dopo Bumbu servito sempre dal talentuoso numero 32 trova l'opposizione di Melgrati. Il portiere del Lecco nulla può fare sullo stacco vincente di Prestia sugli sviluppi di un corner calciato da Adamo nel primo minuto di recupero. Foschi prova a cambiare le cose ad inizio ripresa rimettendosi 3-4-3 riproponendo Lepore braccetto sinistro di difesa, gli ospiti legittimano il doppio vantaggio andando vicino alla terza rete: Al 3' Christian Shpendi colpisce il palo su cross di Adamo da destra, al 20' trova nuovamente il legno alla destra di Melgrati che aveva respinto il fendente di suo fratello Stiven. Nel migliore momento dei romagnoli arriva il gol del Lecco: traversone di Lepore a trovare sul secondo palo Giudici che sovrasta Mercadante e batte Tozzo. Nel finale i padroni di casa ci provano, ma il Cesena fa muro mettendo in mostra solidità ed esperienza. Ecco i migliori e i peggiori del confronto.

TOP

Franco Lepore (Lecco): Classe '85' ma a vederlo sembra errore di stampa nella distinta, ma non è così. L'ex esterno di Lecce e Monza mostra una condizione fisica eccezionale, si sacrifica per i compagni di fronte alla vivacità e alla freschezza di Adamo. Si propone in avanti mettendo cross interessanti, non è un caso che arriva dal suo sinistro il gol che mantiene aperti i giochi, siglato da Giudici. ESEMPLARE

Stiven Shpendi/Cristian Shpendi (Cesena): due gemme preziose quelle che hanno brillato questa sera al "Rigamonti-Ceppi" di Lecco. Stiamo parlando dei fratelli gemelli Christian e Stiven Shpendi. Si trovano ad occhi chiusi mettendo sistematicamente in affanno la difesa avversaria, mostrando qualità, personalità e sacrificio. IL FUTURO E' LORO

FLOP

Alessandro Bianconi (Lecco): come il compagno di reparto Enrici fatica molto a tenere a bada la terribile coppia d'attacco costituita dai fratelli Shpendi. Protagonista dell'episodio del rigore che qualche dubbio rivedendolo lo lascia, fatica a dare solidità al reparto anche se per il classe '99 le attenuanti non mancano visto il valore degli avversari. IN AFFANNO

Occasioni sprecate (Cesena): l'unica difetto della prestazione dei bianconeri, sta nel non essere riusciti a concretizzare le occasioni per rendere il tabellino più corposo, le situazioni per farlo non sono mancate mantenendo in vita una squadra indomabile come il Lecco. Incerti i romagnoli anche sul gol subito da Giudici, per il resto la squadra di Toscano è stata in palla. SCIUPONI