
Top & Flop di Ancona-Pineto
Prima vittoria stagionale per l'Ancona che allo stadio "Del Conero" supera 1-0 il Pineto, nella gara valida per la terza giornata del Girone B di Serie C. Partita ad alta intensità sin dalle battute iniziali, con ambedue le squadre che lottano in mezzo al campo su ogni pallone. La prima sortita offensiva del match è dei padroni di casa con un sinistro di Energe che si perde di poco sopra la traversa. Pochi minuti più tardi, arriva la risposta degli ospiti con Lombardi che da calcio di punizione conclude direttamente in porta senza inquadrare lo specchio. Nel primo tempo, a tenere maggiormente il pallino del gioco sono i dorici mentre gli adriatici aspettano e cercano di far male agli avversari solamente in contropiede. A pochi minuti dalla scoccare della mezz'ora, torna pericoloso l'Ancona con Cioffi che riceve il pallone dentro l'area da Spagnoli e in spaccata davanti a Tonti non riesce a calciare in porta. Poco dopo, Volpicelli con il sinistro impegna Vitali e al minuto numero 32 i biancorossi sbloccano il punteggio grazie a Peli che, mandato in porta da Spagnoli, a due passi dall'estremo difensore avversario non sbaglia. La reazione del Pineto non si fa attendere e arriva subito con un palo colpito da Martina dopo un flipper impazzito nell'area biancorossa. Nella ripresa, il Pineto entra in campo più propositivo e l'Ancona è costretto costantemente alla difensiva. Col passare dei minuti, i biancazzurri sfiorano a più riprese la via della rete: prima Schirone non riesce a spingere di un soffio il pallone in rete su cross dalla destra di Teraschi e poi Di Filippo, sugli sviluppi da corner, gira di testa a lato da posizione ravvicinata. Mentre gli ospiti si sbilanciano nel finale a caccia del pareggio, l'Ancona in contropiede va vicina al raddoppio: Spagnoli, liberato in area da Mattioli, sbaglia il controllo e fa sfumare una grande chance per chiudere i giochi davanti al portiere. Gli uomini allenati per l'occasione dal vice di Donadel, Jacopo Falanga, salgono così a quota 4 punti in classifica e in piena zona playoff mentre la formazione guidata da Daniele Amaolo rimedia il primo ko tra i professionisti della storia del club biancazzurro dopo i due pareggi di prestigio ottenuti contro Gubbio e Virtus Entella. Ecco qui i top e flop della sfida:
TOP:
Lorenzo Peli (Ancona): prestazione di grande qualità da parte del numero sette biancorosso. Spinge tanto sulla fascia destra mettendo in costante apprensione la retroguardia avversaria con la sua velocità e i suoi movimenti. Realizza il gol-vittoria liberato davanti al portiere da un super assist di Spagnoli e in fase di non possesso aiuta continuamente anche i propri compagni di squadra. DECISIVO
Marco Teraschi (Pineto): il migliore degli adriatici. Dal suo ingresso in campo, avvenuto a inizio secondo tempo, cambia totalmente la partita. Corre a perdifiato per tutta la corsia di destra e dai suoi numerosi cross messi dentro l'area di rigore arrivano i principali pericoli per l'Ancona, occasioni non sfruttate però a dovere dai compagni. PERICOLOSO
FLOP:
Il secondo tempo (Ancona): non all'altezza della prima frazione di gioco. In vantaggio di un gol, i dorici dopo l'intervallo rientrano in campo con un atteggiamento completamente diverso rispetto a quello iniziale. Gli uomini di Falanga fanno fatica a ripartire e disputano un intero tempo sulla difensiva. Tre punti fondamentali per l'Ancona che nella ripresa poteva fare un'altra gara: troppo campo concesso agli avversari. POCO PROPOSITIVI
Matteo Borsoi (Pineto): gara insufficiente quella del classe 2003 biancazzurro. Si propone in avanti con il contagocce e in fase difensiva commette anche qualche sbavatura. Appare fuori dal vivo del gioco e disputa un primo tempo anonimo, con il tecnico Amaolo che decide di sostituirlo per un ispirato Teraschi che alla fine camba l'inerzia del match ma senza grandi risultati. SPENTO







