
Top & Flop di Entella-Pescara
Vittoria pesantissima del Pescara a Chiavari: battuta l'Entella 2-1. Dopo una prima parte di primo tempo in cui non accade davvero nulla, arriva il gol di Cuppone, che torna a timbrare a distanza di 40 giorni dall'ultima volta. La reazione dei liguri c'è ma non è così consistente come Gallo si sarebbe aspettato. Petermann ci prova a più riprese da fuori, come Faggioli, ma Plizzari è molto attento a coprire la porta dai pericoli offensivi degli ospiti. Corbari trova il pari con una zuccata da palla inattiva. Nel finale contropiede letale con Masala che serve Franchini: stoccata vincente.
TOP
I tentativi sporadici dell'Entella: la volontà non manca, molto spesso, però, le incursioni si infrangono sul muro degli abruzzesi. Serviva più effervescenza e dinamismo nell'attacco frontale alla difesa ospite. COSì COSì
Pellacani (Pescara): ottima manovra offensiva del Delfino, ma da evidenziare la sua prova nella gestione degli attacchi liguri. Molto spesso mancano i legami tra i reparti, così ci pensa lui a serrare le fila. Non ha concesso davvero nulla agli attaccanti avversari. BRAVO
FLOP
L'entusiasmo dell'Entella: il pubblico appare freddo e distaccato. Sembrano lontani i tempi della grande rimonta sul Piacenza, coronata proprio all'ultimo turno con la promozione in B. Anche la squadra ne risente, pur con tutti i suoi limiti.
Qualche sofferenza difensiva (Pescara): serviva dare una sterzata a prescindere dalla prestazione. Zeman ha sempre indicato i playoff come obiettivo chiaro e limpido. D'altronde così deve essere. Troppe disattenzioni in difesa e la partita andava chiusa prima. LA STAGIONE è ANCORA LUNGA







