Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomocremonesefiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilannapoliparmapisaromasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali mondiale per clubserie bserie cchampions leaguefantacalciopodcaststatistiche
tmw / serie c / Serie C
Bra, Nisticò alla prima nei pro: "Mi ispiro ad Antonio Conte, ma non lascio l'azienda di famiglia"TUTTO mercato WEB
© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com
Oggi alle 11:19Serie C
di Claudia Marrone

Bra, Nisticò alla prima nei pro: "Mi ispiro ad Antonio Conte, ma non lascio l'azienda di famiglia"

"Mi sveglio all’alba, vado in magazzino, coordino gli operai e partiamo con i lavori. La mattina giro per i cantieri, gestisco l’impresa edile di famiglia. Poi dal pomeriggio alla sera sono in campo. Ma non ho mai pensato che potessi vivere di calcio, il tecnico è un mestiere pericoloso, tutto può accadere. Quando vinci sei sul tetto del mondo, quando arrivano le batoste nessuno vuole più darti fiducia. E a lasciare l’azienda non ci penso": così, in un'intervista rilasciata a gazzetta.it, il tecnico del Bra Fabio Nisticò, pronto alla sua prima avventura su una panchina professionistica. Il mister prosegue: "Abbiamo concluso la prima parte di ritiro. Adesso continuiamo a lavorare a Saint-Vincent per preparare l’esordio in Coppa Italia contro l’Arezzo il prossimo 16 agosto. In campionato debuttiamo affrontando la Sambenedettese in trasferta, ci saranno almeno 12mila tifosi allo stadio. Noi siamo abituati a poche centinaia di spettatori. Sarà una bella emozione”. E sul suo personale: "Un allenatore a cui mi ispiro? Antonio Conte. Lui è l’emblema del tecnico perfetto. Ha temperamento, sa come motivare i giocatori. Riesce sempre a tirar fuori il 100% dalla squadra. È quello che ho sempre provato a fare anche io tra i dilettanti. Ora l’obiettivo è salvarci il prima possibile: questa squadra ha fondamenta solide, ma c’è ancora tanto da costruire”.