Rimini, salta definitivamente Baldini: arriva Braglia. Ma attenzione alla penalizzazione

"Dopo aver adempiuto alle scadenze dell’1° agosto, nella giornata odierna si è perfezionato il passaggio di consegne tra l’amministratore uscente Di Salvo e il nuovo amministratore unico Valerio Perini. La conclusione del closing è avvenuta nel tardo pomeriggio di oggi, sancendo ufficialmente il nuovo assetto societario. La Building Company di Giusy Scarcella ha acquisito il 100% delle quote societarie del Rimini Football Club e nei prossimi giorni saranno perfezionati le autorizzazioni delle firme in lega. Intanto domani si raduna anche la primavera per iniziare la preparazione, nel pomeriggio di oggi, infatti, la dirigenza ha incontrato i ragazzi ed alcuni membri dello staff tecnico": questo, il comunicato diffuso ieri dal Rimini, che ha annunciato il via di un nuovo corso, che non è però partito con il piede giusto, perché, al netto della scadenza rispettata, mister Francesco Baldini non era al campo ad allenare la squadra. Un'assenza che ha fatto molto rumore e che, stando a quanto raccolto dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com, è da ricercare in una mancato accordo economico tra le parti, con un'offerta che si è rivelata differente dalla richiesta formulata dal citato allenatore, che avrebbe portato con sé il suo staff. Possibile ricucire? Al momento non sembra ci siano i margini, con il club che dovrà quindi optare per soluzioni differenti. Piero Braglia è il primo nome in lizza, e l'accordo è a un passo, ma se qualcosa andasse storto il club potrebbe virare su Giorgio Gorgone, reduce dalla travagliata annata a Lucca e, nelle scorse settimane, vicino alla firma con la Triestina. Attenzione, però, causa recidive relative alla passata stagione, il club potrebbe avere la brutta sorpresa, ovvero di una penalizzazione maggiore rispetto all'immaginato. E la strada iniziale quindi in salita...