Verso Toro-Cagliari: per i granata più possesso e più tiri ma meno gol

La sfida di domenica contro il Cagliari assume contorni già decisivi per il Toro e per Walter Mazzarri. Infatti, dopo gli ultimi deludenti risultati, la classifica inizia ad essere deficitaria, e se non si vuole perdere contatto con le zone alte della classifica è necessario un riscatto immediato. La sfida con i sardi però si presenta tutt'altro che semplice. I sardi infatti, stanno attraversando un grande momento di forma e sono al quinto posto in campionato, a sole due lunghezze dalla zona Champions.

Se si osservano e si mettono a confronto le statistiche delle due squadre, emerge come i sardi si siano dimostrati, in questo inizio di stagione, una squadra più concreta rispetto al Torino. Infatti i granata hanno tirato più volte verso la porta avversaria, 70, contro le 64 della squadra di Maran, ed anche più volte nello specchio, 36, mentre i rossoblù si sono fermati a 32. Anche a livello di possesso palla Belotti e compagni fanno registrare cifre superiori, avendo tenuto il possesso del pallone per una media di 22,47 minuti a partita, due minuti più del Cagliari, che fa registrare una media di 20,44 minuti a partita. Il Torino ha anche battuto un maggior numero di calci d'angolo, 40, contro i 31. Se si va però a vedere il dato più importante a livello pratico, ovvero le reti realizzate e quelle subite, il piatto piange per i granata, che hanno segnato di meno, 10 gol, contro i 12 dei cagliaritani, e incassato di più, 11 reti contro le sette dei sardi, seconda miglior difesa del campionato assieme a Juventus ed Inter, alle spalle dell'Udinese che ne ha invece incassate 6. Da questi dati emerge un altro problema che si è potuto ben notare sul campo nelle ultime partite, ovvero quello della sterilità della manovra della squadra di Walter Mazzarri, difficoltà emersa soprattutto nelle ultime partite  e che potrebbe essere uno scoglio enorme contro un avversario solido e difensivamente ben organizzato come quello che la attende domenica. Sarà quindi fondamentale e necessario invertire la rotta, ma servirà una squadra completamente diversa rispetto a quella vista nelle ultime partite.