Belotti, Iago e Verdi: sei giorni per scoprirsi compatibili

Una settimana per farli conoscere, perché ormai tempo non ce n'è più. Simone Verdi è arrivato praticamente sul gong, Iago Falque è rientrato quasi da nulla e Andrea Belotti ha cambiato talmente tanti partner davanti che si trova disorientato. Questo Toro però è nato pensando ai due trequartisti dietro alla punta centrale che diventano esterni d'attacco a seconda delle avversarie, delle visioni, delle circostanze. Verdi e Iago quindi, ancora più di Verdi e Zaza o Iago e Zaza considerando che il Gallo non si tocca.

Un programma chiaro a tutti, pure a loro ma fino ad oggi infattibile per mille motivi. Ora però c'è una settimana piena per rodare il tridente, quello vero, e proporlo domenica con il Cagliari, senza se e senza ma. Stanno tutti bene, anche se la condizione mentale non è la stessa per tutti. Hanno almeno tre partite per dimostrare di poter convivere e di poter essere un fattore per questo Toro. Altrimenti significa che in estate qualcuno si è sbagliato.