Hauge resta un'opzione. Ma la Germania è più vicina

Una manciata di presenze in campo, un talento per certi versi ancora acerbo, ma qualità da vendere già mostrate, e in attesa di trovare una dimora in cui poter esplodere davvero. Jens Petter Hauge, ventunenne trequartista ed esterno offensivo della nazionale, resta un nome di rilievo sul taccuino di Ivan Juric, che lo ha già valutato e deliberato di ritenerlo adatto al suo 3-4-2-1 in fieri.

Altri quattro anni di contratto col Milan, il classe '99, ventidue anni da compiere il prossimo 12 ottobre, è sì in vendita per quindici milioni di euro (il triplo della somma per cui è stato acquistato dal Bodø/Glimt), ma un prestito, qualora non arrivassero offerte quanto meno in doppia cifra, non è da escludere. Al momento, però, sono due club tedeschi ad aver davvero approfondito la trattativa, Eintracht Francoforte e Wolfsburg. Con una delle suddette società di Bundes, l'accordo potrebbe in definitiva essere trovato tra nove e dodici milioni.

Sembrano essersi allontanate, invece, sia il Genoa sia l'accoppiata Udinese-Watford. Senza peraltro escludere che Hauge sia confermato in organico da Stefano Pioli, quanto meno come rincalzo; il club meneghino sembra però ritenere che per Hauge, qualora rimanga una risorsa della società, sia essenziale una stagione a minutaggio pieno o quasi.