
Sartori con il contratto del Toro in mano, ma si tirò indietro
Quanti seguaci del Toro non vorrebbero avere come ds uno dei più importanti e vincenti d'Italia come Giovanni Sartori? Ebbene il ds che ieri sera ha vinto la Coppa Italia con il Bologna, altra bella storia creata da lui, aveva già in tasca il contratto con il Torino. Correva l'anno, verrebbe da dire, 2006, ed era il 23 febbraio, quando Urbano Cairo ottenne la firma sul contratto dell'allora ds del Chievo, artefice del successo della squadra di Luca Campedelli. Ma lo stesso presidente della squadra di un quartiere di Verona, riuscì a fargli cambiare idea e convincerlo a rimanere. Anche perchè Sartori, strada facendo, si era convinto che Cairo era un accentratore di potere e quindi a lui non rimaneva molta libertà di scelta ed azione.
Così il ds nativo di Lodi, classe '57, rinunciò a cinque anni di contratto per rimanere a Verona. Peccato per il Toro perchè avrebbe avuto uno dei migliori conoscitori del calcio in circolazione, ma con i limiti del presidente, non avrebbe dato il meglio di sè, come successe in seguito all'Atalanta ed infine al Bologna.







