Per il Torino Simeone è stato un affare

Per tirare le somme del mercato appena finito bisogna attendere qualche mese perchè a inizio campionato le cose possono sembrare diverse rispetto all'andamento della stagione, ma sicuramente il Cholito Simeone ha avuto subito un ottimo impatto nel Torino di Baroni. Il suo gol, bellissimo, che ha permesso ai granata di espugnare l'Olimpico contro la Roma, è stata una perla. Questo significa che i granata hanno fatto un'ottima scelta, considerando che sta per tornare a tempo pieno Zapata e c'è sempre Adams, pronto ad essere protagonista. 

Simeone è costato in fondo solo 8 milioni, mentre ad esempio uno come Retegui è stato ceduto per 68,5 milioni di euro, ovviamente in Arabia Saudita. Per non parlare di Lucca, costato al Napoli, 35 milioni circa, Openda alla Juventus per 40. Senza tralasciare Piccoli e Krstovic, arrivati alla doppia cifra nella scorsa stagione per la prima volta nella loro carriera, che sono costati 25 milioni a Fiorentina e Atalanta. Il montenegrino, seguito inizialmente anche dal Toro, sarà avversario dei granata domenica prossima.

Simeone è arrivato dal Napoli al Torino per un prestito da 1,5 milioni con obbligo di riscatto per 5,5 più 1 di bonus. Quindi per otto milioni in totale se sarà riscattato. Ha 30 anni e ha avuto un periodo non facile con la squadra campione d'Italia, proprio per questo ha tanta voglia e orgoglio di mettersi in luce e il Toro pare essere il posto più adatto per lui. Anche perchè, essendo un giocatore passionale, come buona parte degli argentini, al Toro ha trovato il posto giusto.