Le pagelle di Ele, Torino-Milan 2-3: Vlasic di rigore e Zapata non bastano. Pesano gli errori di Israel e Lazaro. Ancora sotto tono Casadei

Israel: 5. Non è sente da colpe sul gol di Rabiot fatto con un tiro da grande distanza: ha dato l’impressione di non essersi accorto che partisse. E la doppia parata su Bartesaghi e Ricci non basta a pareggiare i conti. Pavlovic ha calibrato male il passaggio a Rabiot, rimessa dal fondo (3’). In uscita ha anticipato il taglio di Tomori sul lancio di Leão (6’). Leão non ha approfittato di un’esitazione della sua difesa (16’). In uscita ha anticipato Nkunku sul cross verso il secondo palo di Saelemaekers (22’). Rabiot, servito in orizzontale da Tomori, di potenza col sinistro da fuori area ha mandato la palla nel sette e lui non ha fatto granché per cercare di parar il tiro (24’). In uscita ha anticipato il taglio di Rabiot sulla verticalizzazione di Tomori (25’). Leão, servito da Bartesaghi, col destro non ha inquadrato la sua porta (27’). La sua difesa ha chiuso la verticalizzazione di Ricci per Rabiot (34’). Coco ha ostacolato Loftus-Cheek che cercava di testa di arrivare sull’angolo battuto da Bartesaghi: altro angolo per il Milan (37’). Modric dalla bandierina ha provato a servire Gabbia, ma Vlasic è intervenuto però Modric ha recuperato palla battendo in duello il connazionale granata (38’). Coco ha impedito che il traversone di Rabiot verso il secondo palo arrivasse a Pavlovic (39’). Su sviluppo da calcio d’angolo Pavlovic ha concluso, ma era in fuorigioco (39’). Sulla verticalizzazione di Loftus-Cheek, Nkunku ha mancato l’attimo per tirare e poi ha sbagliato il retropassaggio a Rabiot così la sua difesa ha chiuso gli spazi (41’). Ha lasciato sfilare sul fondo un passaggio non preciso di Ricci (43’). Saelemaekers ha servito in mezzo all’area lo smarcato Rabiot, che però al volo ha mandato, anche se di poco, fuori alla sua sinistra (45’+1’). Ha fatto sua la palla sul colpo di tacco tentato da Nkunku, che aveva ricevuto da Loftus-Cheek che aveva eluso Coco (48’). Pavlovic da fuori area ha colpito male la palla che è andata alta sopra la traversa (49’). Bartesaghi ha calciato male la punizione e ha colpito la sua barriera (52’). Ha respinto il colpo di testa di Bartesaghi, sul cross di Rabiot, e poi la ribattuta di Ricci (55’). In uscita ha smanacciato sul taglio di Nkunku, che aveva ricevuto palla da Ricci (63’). Nkunku ha protestato per un contatto in area con Maripán, ma per l’arbitro non era fallo (65’).  Saelemaekers ha crossato verso il secondo palo senza che Casadei e Coco riuscissero a intervenire e Pulisic, non contrastato da Lazaro, da due passi ha segnato (67’). Modric ha dato palla a Nkunku che ha cercato il tiro al volo e la sua difesa, un po’ in affanno, ha comunque evitato il peggio (69’). Il Torino era rimasto in 10 dopo il problema di Tameze e il mancato cambio tempestivo con Masina che non era pronto a entrare in campo e così Loftus-Cheek ha dato a Ricci che ha visto il taglio di Pulisic e lo ha servito con un cross basso, e lo statunitense, che aveva preso il tempo a Asllani, con il mancino ha insaccato portando in vantaggio il Milan (77’). Pulisic ha dato in area a Nkunku che ha tirato, ma la sua difesa ha respinto e poi Loftus-Cheek è andato sulla palla, ma ha strozzato troppo il diagonale mandando il pallone sul fondo (80’). Modric ha tagliato troppo la punizione e lui ha preso senza problemi la palla (83’). L’arbitro ha annullato un gol al Milan per fuorigioco: Nkunku, servito in profondità da Loftus-Cheek, aveva crossato al centro e con un tap-in Pulisic aveva segnato (90’).

Tameze: 6,5. Il suo lo ha fatto, si spera che l’infortunio non sia grave. In mezzo al campo ha trattenuto Nkunku e l’arbitro ha assegnato un calcio di punizione al Milan (6’). Ha lanciato per Zapata (4’). Ha recuperato palla e l’ha data a Valsic che ha innescato la ripartenza conclusa col gol di Zapata (17’). Ha fatto fallo a Nkuknu e l’arbitro ha assegnato un calcio di punizione dal limite dell’area per il Milan (50’). Dopo un contrasto è rimasto a terra in area e lo staff medico dopo averlo soccorso ha chiesto il cambio (74’). (Dal 78’ Masina: n.g.. Non era pronto per il cambio e ha lasciato la squadra in 10 e nel frattempo Pulisic ha segnato il gol che ha ribaltato il risultato (77’)).

Maripán: 6. Ha cercato il più possibile di arginare Nkunku e per il resto non ha commesso errori rilevanti. Ha anticipato Bartesaghi che si era allungato troppo la palla (4’). Il Milan ha protestato per la caduta in area di Nkunku, dopo il triangolo con Rabiot, a seguito di un contatto con lui, ma l’arbitro ha fatto segno che si poteva giocare (65’).

Coco: 5,5. Ha patito a tratti la rapidità degli avversari e anche lui ha responsabilità sul primo gol di Pulisic. Ha ostacolato Loftus-Cheek che cercava di testa di arrivare sull’angolo battuto da Bartesaghi: altro angolo per il Milan (37’). Ha impedito che il traversone di Rabiot verso il secondo palo arrivasse a Pavlovic (39’). Loftus-Cheek lo aveva eluso e aveva indirizzato la palla a Nkunku (48’). Saelemaekers ha crossato verso il secondo palo senza che lui e Casadei riuscissero a intervenire e Pulisic da due passi ha segnato (67’).

Pedersen: 6,5. Uno stantuffo. Ha indirizzato il traversone verso Adams con Tomori che, dopo un rimpallo, ha toccato la palla col braccio: rigore per il Torino (8’).  Ha ricevuto palla da Vlasic e poi ha crossato, ma un po’ lungo (36’). Ha crossato teso perso il secondo palo dove c’era Zapata (45’+3’). Su azione personale, si è passato la palla sul mancino però poi ha mandato sul fondo (62’). La sua spinta a Saelemaeker ha fatto sì che venisse annullato il successivo gol di Adams (71’). Ha spinto platealmente Saelemaeker e l’arbitro ha dato calcio di punizione al Milan (82’).  (Dall’84’ Nkounkou: n.g..)

Anjorin: 6. Alla prima da titolare ha fatto da copertura alla difesa. L’arbitro lo ha ammonito per un pestone a Saelemaekers (56’). (Dal 59’ Casadei: 5,5.). Meno incisivo del compagno. Saelemaekers ha crossato verso il secondo palo senza che lui e Coco riuscissero a intervenire e Pulisic da due passi ha segnato (67’). Ha dato palla al limite dell’area a Ngonge (90’+1’).

Asllani: 5,5. Ha sulla coscienza il gol della vittoria del Milan e questo ha sbiadito quanto aveva fatto in precedenza. Ha visto Adams attaccare la profondità e lo ha servito (14’). Zapata gli ha dato palla, ma Loftus-Cheek lo ha rimontato (15’). Dalla bandierina ha fatto partire un cross teso verso il secondo palo e Maignan in uscita ha respinto la palla (15’). Ha concluso da fuori area centralmente senza impensierire Maignan che ha fatto sua la palla (16’). Su un cross respinto dalla difesa del Milan si è avventato sulla palla e dal limite ha tirato, ma Maignan non si è fatto sorprendere (73’). Pulisic gli ha preso il tempo, sul cross basso di Ricci, e poi con il mancino ha insaccato portando in vantaggio il Milan (77’).

Lazaro: 5. Che faceva quando Pulisic ha segnato il gol del 2 a 2? Mah!. Ha spinto Ricci (35’). L’arbitro lo ha ammonito, forse un po’ fiscalmante, per aver steso Saelemaekers (53’). E’ stato graziato dal direttore di gara per aver allontanato il pallone in segno di protesta (65’). Non ha contrastato Pulisic in occasione del gol del 2 a 2 (67’). (Dall’84’ Ngonge: n.g.. Cadadei gli ha dato palla al limite dell’area e lui ha concluso, ma Tomori ha smorzato il suo tiro e Maignan l’ha facilmente parato (90’+1’)).

Vlasic: 6,5. Un gol e un assit: il suo lo ha fatto. Ha protetto il pallone da Rabiot (2’). Dal dischetto ha angolato il tiro rasoterra, Maignan ha intuito sfiorando il pallone però non è arrivato a respingerlo (10’). Ha svirgolato e la difesa avversaria anche se con un po’ d’affanno se l’è cavata (12’). Servito da Tameze è arrivato al limite dell’area e ha allargato per Zapata (17’). Ha dato palla a Pedersen (36’). Modric dalla bandierina ha provato a servire Gabbia, ma lui è intervenuto però Modric ha recuperato palla battendolo in duello (38’). Si è creato il varco per concludere, ma col sinistro non ha inquadrato la porta dal limite dell’area (60’). Ha crossato verso il secondo palo (71’).

Adams: 6. Un gol lo ha anche fatto, ma gli è stato annullato. Pedersen gli ha indirizzato il traversone verso Adams e Tomori, dopo un rimpallo, ha toccato la palla  col braccio e l’arbitro ha decretato il rigore per il Toirno (8’). Con una diagonale difensiva Tomori ha mandato in angolo la verticalizzazione di Asllani per lui (14’). Il suo tiro da fuori area è finito sul fondo (60’). L’arbitro gli ha annullato il suo gol perché precedentemente Pedersen aveva spinto  Saelemaekers che nel tentativo di proteggere la palla l’0aveva persa e di fatto gliela aveva data  (71’). (Dall’84’ Aboukhlal: n.g.. Dopo una gran corsa in scivolata ha anticipato Pulisic senza fare fallo (90’+2’)).

Zapata: 7. E’ tornato a segare dopo 429 giorni, l’ultimo lo aveva fatto il giorno dell’infortunio, un buon auspicio sicuramente: il Toirno per risollevarsi ha bisogno come l’aria per respirare dei suoi gol.  Pavlovic lo ha chiuso sul lancio di Tameze (4’). Ha dato palla ad Asllani (15’). Su assist di Valsic ha concluso di potenza col destro e ha segnato piegando le mani a Maignan (17’). Pedersen ha crossato teso perso il secondo palo dove c’era lui, ma il portiere rossonero in uscita lo ha anticipato (45’+3’).  

Marco Baroni: 5,5. Lui continua a essere fiducioso, ma le tre sconfitte pesano e le lacune della squadra continuano a esserci. Non è stato tempestivo nei cambi soprattutto in quello di Tameze.
Non convocati Ilic e Ismajli, che stanno cercando la forma migliore dopo aver superato i rispettivi infortuni. A sorpresa invece Simeone è stato portato in panchina anche se non risultava fra i convocati e la spiegazione nel pre-partita del mister è stata che sia il Cholito sia Paleari, che non sono disponibili perché alle prese ancora con i rispettivi infortuni (lesione distrattiva miofasciale del muscolo retto femorale della coscia sinistra per l’attaccante e problema alla mano per il portiere), hanno voluto essere comunque in panchina. In porta Israel. Linea difensiva formata da Tameze, Maripán e Coco. A centrocampo Pedersen, Anjorin, preferito a Casadei, Asllani e Lazaro. Sulla trequarti Vlasic. In attacco Adams e Zapata.
Dopo qualche minuto di studio il Torino
Avvio positivo della sua squadra che dopo 10’ era passa in vantaggio grazie al rigore messo a segno da Vlasic e poi aveva raddoppiato con Zapata (17’), ma il Milan si è ripreso e ha accorciato le distanze con Rabiot (24’). I suoi non si sono persi d’animo e hanno tenuto testa ai rossoneri che nel frattempo hanno dovuto fare a meno di Leão, problema all’adduttore, che è stato sostituito da Ricci. Dopo l’uscita del portoghese, Loftus-Cheek ha avanzato la sua posizione andando al fianco di Nkunku e Ricci, subentrato a Leão, è andato a fare la mezzala a destra (31’).  La squadra di Landucci  a folate cercava di pareggiare, la più pericolosa quella di Rabiot al (45’).
Nella ripresa il Milan è apparso più determinato e il Torino ha accusato un po’ il colpo, ma è rimasto in partita grazie anche a due parate consecutive di Israel su Bartesaghi e Ricci (55’). Allora ha messo in campo Casadei per Anjorin (59’). ma poi nel giro di dieci minuti ha comunque subito la doppietta di Pulisic (67’ e 77’), che era subentrato a Bartesaghi (66’), e dire che non era al meglio visto che sabato aveva la febbre a 39 e si era unito alla squadra solo nella tarda mattinata. Con l'ingresso di Pulisic, Saelemaekers si è spostato sulla sinistra e Loftus-Cheek è andato a destra: Pulisic e Nkunku erano quindi le due punte. Adams ha provato a finire anche lui sul tabellino dei marcatori, ma il suo gol è stato annullato per un precedente fallo di Pedersen su Saelemaekers (71’) è così per il Torino è sfumata la possibilità di riportansi in vantaggio e invece lo ha fatto il Milan. L’infortunio di Tameze (74’) con tanto di ritardata sostituzione con Masina (78’), non pronto ad entrare in campo, ha lasciato momentaneamente il Torino in 10 e subito il Milan ha segnato. Il tentativo di correre ai ripari con altre tre sostituzioni (Aboukhlal  per Adams, Nkounkou per Pedersen e Ngonge per Lazaro, tutte all’84’) non ha dato buoni frutti e neppure la reazione sperata. Magari potevano essere fatte un po’ prima.  La risposta del Milan è stata l’ingresso di Estupiñán al posto di  Saelemaekers (88’). Anche ai rossoneri è stato annullato un gol (90’), sarebbe stata tripletta per Pulisic, ma c’era fuorigioco di Nkunku. Nel recupero Ngonge ha avuto l’occasione di segnare, ma senza successo (90’+1’).
Il Torino così è alla terza sconfitta consecutiva, dopo quelle con Como e Lecce, ed è scivolato in classifica al 16° posto  complici anche le vittorie del Cagliari, del Parma e del Genoa che lo hanno agganciato a quota 14. Il Milan invece ha raggiunto il Napoli al 1° posto.

MILAN: Maignan: 6; Tomori: 5; Gabbia: 6; Pavlovic: 5,5; Saelemaekers: 6 (dall’88’ Estupiñán: n.g.); Loftus-Cheek: 6,5; Modric: 6,5; Rabiot: 7; Bartesaghi: 5,5 (dal 66’ Pulisic: 8); Nkunku: 5; Leão: 6 (dal 31’ Ricci: 6,5).
Marco Landucci: 6,5.

Arbitro Daniele Chiffi: 6. Le decisioni le ha prese correttamente e il Var le ha confermate, forse manca un giallo a Lazaro, per aver allontanato il pallone in segno di protesta, ma il primo è stato un po’ fiscale. Non ha avuto dubbi sull’assegnare il calcio di rigore al Torino quando Pedersen ha indirizzato il traversone verso Adams e Tomori, dopo un rimpallo, ha toccato la palla col braccio (8’). Ha ammonito: Maignan per proteste dopo il gol di Zapata (19’); Lazaro per aver steso Saelemaekers (53’); Anjorin per un pestone a Saelemaekers (56’). Il Milan ha protestato per la caduta in area di Nkunku, dopo il triangolo con Rabiot, a seguito di un contatto con Maripán, ma lui ha fatto segno che si poteva giocare (65’). Ha annullato il gol di Adams perché precedentemente Pedersen aveva spinto  Saelemaekers, che aveva cercato di proteggere la palla, crossata verso il secondo palo da Vlasic, ma l’aveva persa e di fatto consegnata a Adams (71’). Ha annullato un gol anche al Milan per fuorigioco: Nkunku era stato servito in profondità da Loftus-Cheek eaveva crossato al centro e con un tap-in Pulisic aveva segnato (90’).