È CAMBIATA LA JUVE E NON VE NE SIETE ACCORTI
Il pareggio della Juventus contro lo Sporting Lisbona è diverso dal pareggio che la Juve ha portato a casa contro il Borussia in rimonta. È un pareggio che profuma di vittoria, sensazione completamente opposta alla sconfitta di Madrid. Dopo il Real tanti tifosi hanno esultato come se avessimo vinto la partita e invece era soltanto un'illusione.
Spalletti è riuscito con pochissimi allenamenti e soltanto due gare a trasformare l'atteggiamento, la mentalità, il carattere di questa squadra. Si vede che giochiamo per vincere. Si vede che i giocatori hanno un'altra luce negli occhi. Si vede che subito il goal nel primo tempo e la traversa, la squadra si è riunita ed è andata all'attacco per tutta la partita. Questo ci deve rendere fiduciosi sul prossimo futuro della Juve. In campionato ma anche in Champions League. Nulla è perduto. Chiaro, adesso la squadra nelle ultime quattro partite di Champions deve ottenere tre vittorie.
In tanti hanno criticato di Gregorio, David, l'acquisto di Koopmeiners sacrificato in difesa. Non è il momento di fare questi discorsi. Come mai non vediamo accostare alle altre squadre il mercato fallimentare? C'è sempre una giustificazione per loro. È il momento di unirsi in vista del derby prima della sosta.
Spalletti ha dato fiducia a giocatori che l'avevano persa. Emblematico il discorso con Perin a bordo campo in quel di Cremona, quando Luciano chiede a Mattia: "ci sta Adzic in questa partita? " e Mattia che risponde " è forte fisicamente,una bestia." Luciano lo mette e Adzic entra bene. Così come ha fatto nella parte finale di Juventus vs Sporting Lisbona. Chiudere con Adzic e Miretti nella linea mediana in una partita da vincere, ci restituisce una grande prospettiva della JUVENTUS che verrà.






